TORTORA FIUME NOCE – TOGLIETE QUEI RIFIUTI!
La CoRAP INTERVENGA!
Un’ampia discarica di rifiuti al centro dell’alveo del Fiume pronti a finire in mare alla prima piena.
Passavano con i mezzi al di sotto del ponte della ferrovia sul Noce, attraversavano un braccio del fiume e sversavano rifiuti di ogni genere, al centro dell’alveo in una zona in parte nascosta dalla vegetazione in attesa che la prima piena spazzasse VIA TUTTO IN MARE, lì a due passi. Per poi ricominciare nella loro attività che può essere definita solo criminale.
Non hanno messo in conto che i rifiuti erano ben visibili dal treno ed è stato proprio un passeggero ad allertare la nostra Associazione.
Tutti questi rifiuti vanno immediatamente rimossi.
Non più di qualche giorno fa Italia nostra, insieme a Legambiente, WWF, Lipu e Comitato Difesa Ambientale Diamante Cirella, hanno scritto alla CoRAP, Ente stumentale della Regione Calabria a cui il Presidente Regionale Roberto Occhiuto ha affidato gli interventi per la rimozione dei rifiuti abbandonati nei corpi idrici tra Tortora e Nicotera, segnalando in modo specifico la necessità di un controllo dei fiumi Noce e Lao già oggetto di nostre segnalazioni.
Ora, nello spirito di massima collaborazione, chiediamo alla CoRAP non solo di intervenire con assoluta urgenza per la rimozione di questi rifiuti che se non rimossi potrebbero ancor di più arrecare danno alle condizioni del mare, quanto di verificare la situazione del fiume almeno nel territorio calabrese e di intervenire anche sul fiume Lao.
Chiediamo allo stesso modo al Sindaco del comune di Tortora di sollecitare l’intervento della CoRAP e di sbarrare non solo questo accesso al Fiume Noce, ma tutti quelli che dovessero esserci come da tempo segnalato.
Infine ci rivolgiamo alle forze dell’Ordine impegnate in questo periodo nei controlli contro gli scarichi abusivi e per un Mare Pulito perché effettuino gli eventuali accertamenti su quanto segnalato.
Le foto allegate sono di ieri.
Ringraziamo il cittadino che inviandoci la segnalazione ha impedito che tali rifiuti finissero in mare.
Italia Nostra Sezione Alto Tirreno Francesco Cosentino
26 luglio 2022
