Tortora. Frode informatica e slot machine truccate: indagata la titolare di una ditta

Frode informatica, questa l’ipotesi di reato per cui è stata indagata la titolare di una ditta individuale di Tortora dedita alla gestione e al noleggio di slot machine. Da quanto accertato dal personale della Questura di Cosenza, in cooperazione con i funzionari dell’Ufficio dei Monopoli di Cosenza, le slot machine erano fornite di una doppia scheda che inoltrava solo parzialmente i dati, alterando le giocate.

Per questi motivi sono stati anche sequestrati diecimila euro, frutto della presunta frode. Previste multe da 5 mila a 50 mila euro per ciascun apparecchio rinvenuto, nonché la chiusura dai trenta ai sessanta giorni degli esercizi presso cui sono stati rinvenuti gli apparecchi.

L’operazione rientra in un’attività di controllo avviata su tutto il comprensorio nella quale sono state controllate nove sale gioco e cinquanta slot machine. Venti di queste sono risultate alterate e pertanto sequestrate.