Nella giornata di ieri, in molte Università italiane il Movimento 5 stelle, dopo il successo dello scorso 14 dicembre ha organizzato un secondo firma day.
Anche l’Università della Calabria è stata protagonista dell’iniziativa grazie al gruppo di attivisti “Universitari in Movimento”. Una raccolta firme per la proposta di legge “No Tax Area” che prevede un ridimensionamento del sistema di tassazione universitario per tutelare le fasce deboli.
La proposta infatti prevede la possibilità di iscrizione gratuita per gli studenti al di sotto di un determinato reddito, un limite massimo di tassazione totale per ogni ateneo e sanzioni a carico delle università che non rispettano la normativa.
All’evento hanno partecipato la Deputata del Parlamento Italiano Cittadina Dalila Nesci e il Deputato del Parlamento Italiano Paolo Parentela i quali si sono intrattenuti con gli studenti per discutere delle problematiche dell’Unical.
Ben duecentottanta le firme raccolte, più di mille sommate alle circa 800 di dicembre, nella sola università calabrese.
Adesso si attendono solo le risposte da parte del Ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini. “Universitari in movimento” nato nell’autunno dello scorso anno, si sta interessando anche della vicenda delle pulizie dell’ateneo e della trasparenza amministrativa dello stesso, inoltre al gazebo di ieri era presente una cassetta nella quale i giovani studenti chiedevano di lasciare una idea per il loro gruppo. Insomma tanta voglia di coinvolgere e di essere coinvolti alla vita politica dell’ateneo.