Corigliano-Rossano, niente tamponi. Il sindaco Stasi: “Si sta giocando col fuoco sul fronte sanitario”

Il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi, con molta sincerità, ha ammesso quello che tutti sappiamo ormai da un po’, almeno in Calabria ovvero che non si fanno tamponi. Ma ecco quanto ha dichiarato testualmente il primo cittadino. 

“… Molto brevemente per confermarvi zero contagi. Del resto non potrebbe essere altrimenti visto che non si stanno effettuando altri tamponi e che molti attendono ancora di essere refertati, per cui stasera (ieri sera per chi legge, ndr) è la serata in cui il dato “Zero contagi” è il meno significativo dall’inizio dell’emergenza Covid-19.

Lo so, non è bello che io ve lo scriva, ma non vi ho mai negato la verità, anche nei momenti peggiori, e non lo farò adesso. Ho richiamato i vertici dell’Azienda Sanitaria di Cosenza per accelerare ulteriormente le procedure per l’allestimento di un laboratorio in grado di processare i tamponi, e farò altrettanto con tutto il resto della governance sanitaria anche oggi e domenica: adesso la questione non è più rimandabile.

La fase due senza la possibilità di controllare la nostra popolazione e di sbloccare i pazienti in attesa negli ospedali è molto più pericolosa della fase uno. Ho l’impressione che, mentre giustamente ognuno di noi si interroga e riflette su come e quando riaprire le attività e su come sostenere l’economia, si stia invece giocando col fuoco sul fronte sanitario…”.