Giovedì 23 luglio, alle 18, nel cortile del Complesso San Domenico, Franco Dionesalvi presenta il suo ultimo libro, “Base Centrale”, edito da Arcipelago Itaca.
Franco Dionesalvi è noto a Cosenza soprattutto per essere stato l’assessore alla cultura della Giunta Mancini, l’artefice della Casa delle Culture e del festival Invasioni. Con lui la cultura a Cosenza aveva smesso di essere un trastullo per signore della borghesia a caccia di posti buoni al Rendano, ed era divenuta una progettazione sociale, uno strumento di cambiamento, un territorio in cui ridefinire e riappropriarsi di una propria identità. A partire dal centro storico, e da una elaborazione che non verteva su improbabili tesori sepolti, ma su una ricchezza interiore condivisa che tuttavia necessita di stimoli e di opportunità per essere colta e rimessa in gioco.
Poi, finiti quegli anni, con l’avvento della Catizone, Dionesalvi si era allontanato dal Comune e si era dedicato a scrivere per il Quotidiano della Calabria, col suo “sombrero” che tutti i giorni metteva in discussione i luoghi comuni, gli stereotipi, le convenzioni che spesso impediscono di cogliere la natura delle cose.
Qualche anno fa Dionesalvi era stato chiamato dalla giunta Occhiuto a dirigere il festival che aveva creato; ma presto si rese conto che non c’erano le condizioni per svolgere un lavoro che non fosse di mera facciata, di banale supporto alla movida. Così, ridottisi anche gli spazi al Quotidiano, aveva mollato tutto e se n’era andato a Milano, a insegnare l’italiano agli stranieri.
Ora ritorna, per un giorno, nella sua veste più propria, quella di poeta. Del suo ultimo libro dialogherà con Anna Petrungaro, Domenico Bilotti e Nando Pace. A organizzare sono le associazioni SemInAria e Books and the city.
