Rende, a che servono i lavori sullo svincolo dello stadio Lorenzon? (di Massimiliano De Rose)

Nello scorso febbraio – a seguito dell’ennesimo tragico incidente che si verificava sulla SS 107 nei pressi della svicolo dello Stadio Lorenzon di Rende – Rende cambia Rende inviava un esposto al Prefetto di Cosenza, al sindaco di Rende nonché all’Anas per rappresentare la pericolosità dell’arteria viaria in territorio del Comune di Rende, e chiedere tempestivi interventi per la messa in sicurezza dell’intero tratto rendese da Santo Stefano e fino al confine con Cosenza.

In particolare si rappresentava il continuo verificarsi di sinistri, spesso gravissimi, nonché il fatto che nel tratto rendese la SS107 è ormai parte integrante del tessuto urbano e del sistema viario cittadino e che, dunque, diventava improrogabile intervenire per la sua messa in sicurezza almeno nei sui punti più critici.

incidente1 Gli svincoli di Santo Stefano, poi anche quelli di Piano di Maio e Piano Monello ed in ultimo quello dello Stadio Lorenzon necessitano ormai improrogabilmente di interventi atti a garantire la sicurezza della circolazione veicolare e di quella pedonale.

In particolare si chiedeva a tutte le autorità destinatarie dell’esposto di attivarsi al fine di procedere alla adozione di ogni opportuna misura e fra tutte alla tempestiva realizzazione della rotatoria dello Stadio Lorenzon – per la quale da più di un anno esiste il progetto definitivo di realizzazione – nonché di programmare altre analoghe opere nel tratto rendese, con altra rotatoria a Santo Stefano ed interventi di messa in sicurezza degli svincoli di Piano Monello e Piano di Maio.

Alla richiesta di Rende cambia Rende rispondeva il sindaco di Rende, in data 29 marzo 2016, con la quale comunicava che l’ufficio tecnico del Comune si era attivato ed aveva interloquito con l’Anas, in data 17 marzo 2016, ovvero poco dopo la presentazione dell’esposto di fine febbraio, tanto da far ritenere che la rotatoria fosse di ormai prossima realizzazione.
Sono trascorsi 3 mesi e nei giorni scorsi molti cittadini si saranno illusi nel vedere operai dell’Anas all’altezza dello svincolo intenti nell’effettuazione di lavori, per aver creduto che si fosse finalmente avviata la realizzazione della tanto attesa rotatoria.

Molto amara è stata la constatazione che si trattava soltanto di lavori disposti dall’Anas per il ripristino dei cordoli degli spartitraffico, una circostanza che ha lasciato non solo delusi ma anche molto perplessi.

foto progetto SS107 Rotatoria Stadio LorenzonIn molti si sono chiesti perché l’Anas starebbe provvedendo all’effettuazioni di lavori per ripristinare cordoli che la realizzazione della rotatoria imporrebbe poi di rimuovere? Una circostanza davvero incomprensibile se fosse vero (come da tempo si lascia intendere) che l’avvio dei lavori per la realizzazione della rotatoria all’altezza dello stadio Lorenzon di Rende dovrebbe essere ormai prossimo.

I lavori in corso in questi giorni pongono dunque preoccupanti interrogativi per apparire logicamente incompatibili con il prossimo avvio dei lavori di realizzazione della rotatoria.

Per questa ragione chiediamo al sindaco di Rende di fare chiarezza, di intercedere presso l’Anas e chiedere i chiarimenti del caso sulle sorti della rotatoria del Lorenzon e di riferirne alla cittadinanza che invece da tempo l’attende.

Rimane fermo il fatto che sarebbe assai grave se si fosse abbandonato il progetto di realizzare la rotatoria sulla SS107 ma non sarebbe meno grave neppure se dovessimo constatare che si spendono soldi pubblici per opere inutili ed eventualmente da rimuovere completamente a breve.

Massimiliano De Rose Rende cambia Rende