60° Torneo delle Regioni. La Calabria U19 è in finale come 46 anni fa: battuta ai rigori l’Emilia-Romagna

La Rappresentativa calabrese Under 19 batte l’Emilia-Romagna 5-3 dopo i calci di rigore e accede alla finale per il 60° Torneo delle Regioni in corso in Liguria contro il Piemonte, che ha battuto le Marche. I tempi regolamentari si sono conclusi sull’1-1: Calabria in vantaggio con Billetta ma poi è arrivato il pari dell’Emilia-Romagna. A venti minuti dalla fine la Calabria è rimasta in dieci per l’espulsione di Furiato ma è riuscita a conservare il risultato di parità. Si è andati così direttamente ai calci di rigore. Per la Calabria gol di Billetta, Frasson, Mazzone e Picone con errore di Costanzo ma gli avversari ne hanno sbagliato due (uno parato da Mileto, l’altro sulla traversa) e alla fine è stata festa grande per i ragazzi di Scorrano. Domani alle 16,30 la finale col Piemonte. E’ un traguardo storico, che rievoca l’impresa del 1978, quando la Calabria vinse il Trofeo Barassi.

LA CRONACA

Il primo tempo non racconta di occasioni da reti nitide, le due squadre provano ad imbastire azioni di gioco che possano sbloccare la contesa, ma i due portieri restano pressoché inoperosi nel corso dei primi quarantacinque minuti di gioco. Calabria, comunque, ben messa in campo dal nostro tecnico, giuste le distanze tra i reparti, con Marino a dettare i tempi, mentre Billetta e Furiato provano ad illuminare il gioco con i loro strappi. Nell’unico minuto di recupero, però, arriva l’occasione con Sarpa, ma la sua conclusione di piatto a botta sicura viene salvata sulla linea dal difensore emiliano Longu e, di conseguenza, la prima frazione va in archivio senza reti.


La ripresa è da subito più vibrante ed infatti all’ottavo minuto un gran lancio in profondità di Costanzo trova Billetta pronto a calciare di prima intenzione fulminando l’estremo difensore emiliano in uscita e mettendo a referto il gol del vantaggio. Tre minuti più tardi, però, una disattenzione difensiva costa cara alla Calabria, è Merighi a trovare il varco giusto riportando la sfida in perfetto equilibrio.
In dieci contro undici dal sessantacinquesimo per il rosso diretto del signor Volpi di Genova a Furiato, i ragazzi resistono fino ai calci di rigore.

I PROTAGONISTI

La Rappresentativa calabrese è una vera e propria vetrina di giovani talenti che stanno ben figurando nei campionati di Eccellenza e Promozione e vengono seguiti con attenzione dagli osservatori del calcio che conta. Il gruppo di Scorrano conta su due blocchi, quello cosentino e quello reggino. Matteo Tutino e Francesco Grosso rappresentano il Tirreno. Tutino gioca da centrale difensivo ma all’occorrenza anche da mediano ed è uno dei punti di forza della Paolana, protagonista di una grande rimonta che la sta portando ad una insperata salvezza. Grosso, esterno sinistro, è uno dei talenti della Digiesse PraiaTortora, lanciato subito in prima squadra da mister Aita.

La scuola jonica è affidata a Luca Calabrò, centrocampista di grandi qualità tecnica, golden boy della Rossanese che sta per essere promossa in Eccellenza e a Luigi Furiato, altro centrocampista di talento, faro del Trebisacce in Promozione.

E poi ci sono i cosentini: in difesa c’è il centrale Giuseppe Falbo della Morrone, a centrocampo Nicolò Marino del Rende è il capitano e il play della squadra, Alessandro Sarpa della Morrone gli corre al fianco e in attacco il titolare fisso è il centravanti Aldo Costanzo del Rende, bravissimo a far salire la squadra e a segno anche due volte nel torneo.

Il blocco reggino conta su tre promesse del Bocale: il portiere Giovanni Mileto, decisivo come pararigori, il centrocampista Gabriele Picone e soprattutto Marco Billella, attaccante esterno tutto estro e fantasia, autore di due reti e autore di giocate di gran talento. E poi ci sono gli esterni bassi Domenico Scarcella del Cittanova e Domenico Scaramuzzino del GallicoCatona e il centrocampista Michele Mazzone dell’Ardore. Per Catanzaro e Vibo ci sono tre ottimi giovani, tutti protagonisti: l’esterno Santiago Frasson del Sambiase, il difensore centrale Jeremias Michelli del Soriano e l’attaccante Samuele Silvagni della Vigor Lamezia. Complimenti a tutti.