La campagna elettorale che stiamo vivendo è un continuo susseguirsi di colpi di scena.
Pochi minuti fa si è appreso che uno dei candidati della lista di ispirazione manciniana “Per Cosenza oltre i colori”, Francesco Mercurio, che sostiene la candidatura a sindaco di Carlo Guccione, è stato accoltellato a Rende al culmine di un diverbio.
Accompagnato in ospedale, le sue condizioni non sarebbero gravi. Secondo quanto si è appreso, Mercurio lavora all’Università della Calabria ed è stato colpito da una persona che poi si è allontanata a bordo di uno scooter.
Sull’episodio indagano i carabinieri di Rende che per primi sono accorsi sul posto facendo i rilievi del caso.
Mercurio qualche giorno fa aveva denunciato di aver ricevuto una busta con un proiettile a scopo intimidatorio. Quanto al suo impegno politico, prima di approdare nel centrosinistra, si dice che sarebbe stato molto vicino a Gianfranco Ponzio, tra i fedelissimi del Cinghiale, al secolo Tonino Gentile.
In passato, Mercurio ha fatto parte anche del Movimento Cinquestelle e pochi giorni fa, in un nostro articolo di commento sull’intimidazione subita, lo abbiamo definito candidato borderline. Ricordando anche tutte le “acrobazie” del suo passato politico.
Cosenza 2016: intimidazione al guccioniano Mercurio, candidato borderline
