Acri, opere incompiute. Lavori fermi per il bocciodromo e siamo a 10 anni di attesa

Acri. Opere incompiute. Lavori fermi per il bocciodromo. La ditta (la terza) perde i requisiti tecnici e finanziari. Sono trascorsi 10 anni!!

di ROBERTO SAPORITO

E’ incredibile. Sembra che una iattura si sia abbattuta sulla città di Acri. Alle già incompiute, caserma dei carabinieri, palazzetto dello sport, Sibari-Sila, piazza Beato Angelo, Galleria 660 (ognuna di loro ha quasi 15 anni!!), dobbiamo aggiungere il bocciodromo di Serralonga. Un’opera tanto facile da realizzare quanto utile. Ed invece, anche in questo caso, ritard e controversie giudiziarie. La notizia è di qualche giorno fa: il responsabile del procedimento, ingegnere Claudio Le Piane, ha firmato una determina con cui attesta “l’inefficacia della ditta Esposito Bombina” che, quindi, ha perso i requisiti tecnici e finanziari.

Riavvolgiamo il nastro; nel 2010, quindi ben 10 anni fa, la Provincia guidata da Mario Oliverio, che anche a Serralonga ha amici ed elettori, finanzia il progetto e lo inserisce nel programma triennale dei lavori pubblici grazie a circa 200mila euro. Nel 2014 i lavori vengono affidati alla ditta Cristiano Marco a cui, nel 2017, subentra la ditta Marco Cristiano srl (non è un errore di scrittura). Verso la fine dello stesso anno, il direttore dei lavori evidenzia gravi ritardi nell’esecuzione dei lavori e nel 2018 arriva la risoluzione del contratto. La Stazione Unica Appaltante affida i lavori alla ditta Esposito Bombina di Corigliano per un importo di 168mila euro a base d’asta oltre a 73mila euro di oneri. Ma neanche questa ditta riesce a completare l’opera. La politica avrà anche i suoi limiti e difetti come la burocrazia ma, spesso, anche tecnici ed imprese non sono da meno.