Acri, politici e cortigiani al seguito inaugurano il Palasport in barba ad ogni regola

“Si invitano i cittadini a collaborare, segnalando i luoghi dove si manifestano assembramenti.”
(Pino Capalbo – Sindaco di Acri – 29/12/2020)

La città di Acri o meglio la parte sana della città di Acri è letteralmente insorta dopo aver appreso che il sindaco di Acri Pino Capalbo, sì proprio quello che appena qualche giorno fa aveva invitato i cittadini a segnalare “assembramenti”, ha inaugurato in pompa magna il palazzetto dello sport di Acri alla presenza di un folto gruppo di politici – sia di centrosinistra sia di centrodestra – accompagnati da papponi, clientes et parentes. Uno squallido spettacolo da basso Impero con un centinaio di “invitati” senza nessuna cura per le restrizioni imposte dal Dpcm del governo. Una dimostrazione di forza e di potere senza precedenti che sta indignando i cittadini. Le fotografie relative all’inaugurazione del palazzetto dello sport di Acri stanno girando vorticosamente sul web e vengono commentate duramente da decine di cittadini. 

Per dovere di cronaca, molti cittadini acresi ci hanno segnalato la presenza alla ignobile passerella, oltre che del sindaco Pino Capalbo, della deputata Pd Enza Bruno Bossio, dei consiglieri regionali Luca Morrone e Giuseppe Aieta, dell’ex consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea, dei sindaci di Trebisacce, Cassano Ionio e Bisignano Franco Mundo, Gianni Papasso e Angelo Lo Giudice, e del presidente della Provincia Franco Iacucci. Tutti accompagnati da decine di “cortigiani”. E tutti accomunati da un solo obiettivo: fare propaganda elettorale in vista delle Regionali del prossimo 11 aprile. 

Di seguito, alcuni commenti di cittadini indignati apparsi sulla pagina FB del portale Acrinrete. 

Invito i cittadini a segnalare assembramenti c’è bisogno della collaborazione di tutti … questo schifo lo mandiamo direttamente sulla sua pagina di Facebook oppure sulla pagina del fan club Juventus. La gente è incivile… non tutta fortunatamente ma voi che dovreste dare l’esempio siete i primi a trasgredire. Visto che il palazzetto è stato inaugurato, da domani sarà a disposizione dei cittadini immagino oppure non è così … saluti

In tempo di pandemia la priorità è quella di “presentare” una struttura che se va bene entrerà in funzione fra un paio d’anni. E poi la scuola non riapre perché salgono i contagi. Quando si dice il rispetto delle regole!

È mai possibile che le amministrazioni, tutte indistintamente, debbano festeggiare “obiettivi” ottenuti entro un ventennio? A mio parere, tutto ciò, evidenzia il perdurare di un difetto gestionale della macchina amministrativa. O meglio sono contentini che vengono offerti alla popolazione per renderla cieca rispetto ai diritti e servizi che non ci sono oltre quelli che si sono perduti.

Ho inviato queste foto alla redazione di Striscia la Notizia: inaugurazione palazzetto dello sport di Acri, assembramenti voluti o creati, in barba al Dpcm.

DIRITTO DI REPLICA AL SINDACO DI ACRI (http://www.iacchite.blog/acri-inaugurazione-palasport-diritto-di-replica-al-sindaco/)