Amici 2022. Luigi conquista la semifinale e vince il premio Tim per l’artista preferito

Continua l’avventura di Luigi Strangis, il giovane cantante calabrese di Lamezia Terme, ad Amici 2022. Al settimo serale Luigi vince 4 delle 6 sfide nelle quali è impegnato e supera agevolmente anche il ballottaggio finale (eliminato Nunzio) passando alla semifinale di sabato prossimo, che decreterà i 5 finalisti del talent di Maria De Filippi.

Ad aprire la sfida di Amici 2022 a 3 manche delle 3 squadre è il team capeggiato da Rudy Zerbi e Alessandra Celentano che sfida il team di Lorella Cuccarini e Raimondo Todaro. La prima sfida della prima manche schiera proprio Luigi Strangis con “Datemi un martello” contro Nunzio e il ragazzo di Calabria se l’aggiudica senza difficoltà, rendendo “moderno” anche il vecchio evergreen di Rita Pavone con la sua chitarra elettrica e incontrando il favore dei giudici Stash ed Emanuele Filiberto. Luigi ritorna “in campo” alla terza sfida con “Splendido splendente”, vecchia hit di Donatella Rettore, ancora contro Nunzio e ancora vincente grazie anche ad un’ottima performance alla batteria che entusiasma in particolare Stash.

La seconda manche si disputa tra i Cele-Zerbi e il team di Anna Pettinelli e Veronica Peparini. La seconda sfida schiera Luigi con “Pazza idea” di Patty Pravo contro Albe e la cover di “Ci vuole un fisico bestiale”. Luigi stavolta si presenta senza strumento e interpreta la cover in maniera emozionale e introspettiva, ma non basta per superare Albe. Ma il riscatto arriva immediatamente grazie a un guanto di sfida voluto da Anna Pettinelli che chiama ancora Luigi contro Albe a sfidarsi sulle note di “Io vagabondo” dei Nomadi ma con l’aggiunta di alcune strofe che riflettano il vissuto dei due artisti. Luigi spiega con rabbia e intensità il suo difficile percorso di vita con un arrangiamento pop-rock particolarmente riuscito e porta a casa il punto decisivo per la seconda vittoria dei Cele-Zerbi. 

IL TESTO CON CUI LUIGI SI RACCONTA 

~Io non ho mai parlato di me
Io, che vivo nei miei mille se
Io, che sono cresciuto troppo presto
E a soli sedici anni anche la vita mi ha dato il resto
Ho lasciato le chiavi di casa sul mio comodino
Ho lasciato il mio letto e le lacrime sul mio cuscino
Ho lasciato parenti ed amici senza dir niente
Li ho lasciati in un semplice abbraccio ed avrei voluto durasse per sempre
Io non l’ho mai detto
E me la prendo con me stesso se ripenso a quelle notti sempre sveglio e mi restava solo parlare ad uno specchio
E la verità è che in fondo non è che sono vuoto ma tutte le emozioni purtroppo le nascondo
Purtroppo mi vergogno
Purtroppo ho ancora molto da imparare in questo mondo
E ancora penso a tutto quello che potevo dire…~

La terza ed ultima manche del settimo serale vede i Cele-Zerbi scontrarsi ancora con il team di Lorella Cuccarini e Raimondo Todaro. La prima prova è un guanto sul groove in un medley di Stevie Wonder tra Luigi e Alex. Le due canzoni da proporre sono “Very superstition” e “Higher Ground” e Luigi sfodera la sua migliore performance grazie alla chiave rockeggiante del groove, che entusiasma il pubblico e i giudici e gli vale il quarto successo (su 5 sfide).

La seconda sfida schiera Serena e Alex in Lay Me Down contro Luigi in una cover di “Master Blaster”, ancora Stevie Wonder: il cantante calabrese è impeccabile ma stavolta i giudici gli preferiscono la ballerina e così un po’ a sorpresa Luigi viene “chiamato” al ballottaggio finale con Nunzio e Albe.

Luigi canta i suoi inediti “Muro” e “Tienimi stanotte” e viene subito salvato dalla giuria senza sostenere la terza esibizione. Luigi è inoltre il vincitore della prova TIM come artista preferito dalla platea giudicante. Nel frattempo il web si mobilita in massa a contestazione del ballottaggio che ha visto finire a rischio Nunzio, Albe e Luigi: i contestatori – tra gli utenti sui social- tacciano i 3 giudici del serale di Amici 21 di aver rischiato di impoverire l’entertainment del talent mettendo in ballottaggio tre talenti validi quali il latinista, il cantautore rock e il cantautore pop. Ma ormai la testa è già alla semifinale e la Calabria è tutta con Luigi Strangis. Obiettivo: la finalissima.