“Basso profilo”. Larussa, il capo della Finanza (“amico mio”) e il fondo inglese-americano per l’affare albanese

29 novembre 2017. La Guardia di Finanza convoca Antonio Gallo alias il “principino”. La convocazione era finalizzata, secondo quanto raccontato da Gallo, a fornire ulteriori dettagli circa le contestazioni in merito a rapporti lavorativi per alcuni subappalti intervenuti tra Gallo (quando era amministratore di My service) e Domenico Iaquinta, titolare della Global service…

L’avvocato Larussa, colletto bianco di rango, ex uomo di Chiaravalloti, chiamato in causa per aiutare Gallo da Ercole D’Alessandro (finanziere corrotto e in affari con Gallo). chiede informazioni sui finanzieri che si occupavano della cosa e Gallo rispondeva che trattavasi di tale Palumbo (maresciallo) e di un tenente giovane, che entrambi ritenevano pericoloso per le sue ambizioni di fare carriera.

Nell’ordinanza è contenuta una conversazione nella quale Larussa riferiva al Gallo di conoscere il capo della Guardia di Finanza (del grado di generale) facendo intendere che su richiesta avrebbe percorso anche quella strada; tranquillizzava il Gallo dicendo che il luogotenente stava “sistemando” la situazione in Prefettura e consigliava caldamente di evitare contatti con D’Alessandro.

Tutte queste circostanze mettono in luce un rapporto eufemisticamente al limite (se non oltre) la relazione cliente-avvocato, essendo emersa una significativa messa a disposizione del Larussa nei confronti del suo assistito.

Po parlano dell’affare albanese. Gallo diceva che gli albanesi cercavano fondi per la costruzione di grattacieli in un quartiere-bene di Tirana… Gallo diceva che sarebbero venuti in Italia alcuni albanesi per discutere su come “confezionare” la gara di appalto per consentirgli una sicura vittoria, aggiungeva inoltre che questi avrebbero preteso un “to” consistente nel 20% dell’appalto, da versare subito in contanti… Larussa diceva di essere disposto a spostarsi in Albania con Gallo per discutere di questi dettagli dicendosi aperto ad interessare un suo Fondo estero.

LARUSSA: “Perché io ho il fondo che potrebbe investire in questa roba qua… sull’immobiliare c’è un fondo inglese… cioè … è americano però ha sede qui a Londra per l’Europa che si chiama Fortress Investment Group llc, società di gestione investimenti… fortezza ovviamente… che è degli ebrei e fanno queste attività”.