Basta chiacchiere. Servono i soldi, subito

SERVONO I SOLDI, SUBITO.

dalla pagina FB di Ferdinando Gentile

Le nuove misure del governo rischiano di mettere definitivamente in ginocchio la nostra città e di ridurre in povertà migliaia di famiglie.
Non si può chiedere ai cittadini di scegliere tra salute e lavoro.
É necessario e assolutamente urgente
mettere in campo misure economiche e sociali che permettono a tutti i calabresi di reggere l’urto delle nuove chiusure senza morire di fame o indebitarsi fino al collo.
Affitti, utenze e tasse varie chi li paga ?
Servono soldi veri, non promesse e soprattutto servono subito, non tra alcune settimane o mesi.

Le istituzioni, anche quelle locali, devono farsi carico di queste esigenze senza più il solito scaricabarile. La situazione è seria, potenzialmente drammatica, ben peggiore rispetto a marzo/aprile.
Tutto ciò fa rabbia, perché era facilmente prevedibile e quindi evitabile.
La cosiddetta prima ondata è finita quasi 5 mesi fa. Da allora ad oggi avrebbero dovuto potenziare la medicina del territorio, i posti in terapia intensiva, i tracciamenti, i trasporti pubblici. Cos’hanno fatto? Niente.
All’Annuziata, da stanotte, sono terminati i posti disponibili nei reparti di pneumologia e malattie infettive.

La Regione Calabria non è stata nemmeno capace di utilizzare i fondi a disposizione.
Ora, poche chiacchiere e si pensi ad un piano per la Calabria capace di dare ossigeno e salvare dal baratro le partite IVA,i lavoratori e le lavoratrici con e le loro rispettive famiglie.
Quello che stiamo vivendo non è un film ma la cruda realtà, da domani o arrivano risposte sociali ed economiche o sarà macelleria sociale. E nessuno potrà assistere inerme o voltarsi dall’altra parte.