Calabria 2020, Sibaritide: Citt tu, Cittu je.

di Mimmo Formaro

Elezioni Regionali nella Sibaritide.
Citt tu, Cittu je.

Durante queste elezioni regionali, per quanto riguarda il Basso Jonio Cosentino, non ci saranno nemmeno le promesse dei candidati e nessuno di loro prenderà di petto le questioni principali come Ambiente, Lavoro e Salute.
E non ci sara’ nessuno di loro che vorrà davvero occuparsi dei casi specifici.
Citt tu, cittu je.

Stanno lasciando le Comunità ognuna con la sua problematica interna.
Credo che la “Conferenza dei sindaci della Sibaritide” possa essere un validissimo metodo per fare fronte comune ma, forse, viene convocata in base agli umori dei sindaci altrimenti non mi spiego perché si stia perdendo questa ottima occasione per presentare, insieme, le vertenze, le problematiche dei luoghi ai candidati al Consiglio Regionale.
Anche la società civile, il mondo delle associazioni, ha il dovere di pretendere risposte precise su temi che risultano cruciali.

Le prime due questioni, a mio parere, per quanto riguarda Cariati e dintorni sono: ricollocazione dell’ospedale di Cariati nella rete ospedaliera, discarica di Scala Coeli.
Le scrivo per dimostrare che non scoppia il cellulare o il pc e che non cadrà la lingua a nessuno se si scrive o si parla del Vittorio Cosentino o di Contrada Pipino.
Abbiamo ormai una classe politica calabrese, tranne qualche importante eccezione, che per il consenso non prende mai posizioni chiare sui temi di largo respiro (a parte la Santelli con l’Isis e poco altro…) e che, allo stesso momento, non si occupa e non ha intenzione di occuparsi realmente nemmeno delle situazioni locali.
Intanto per il 2020 si prevede un nuovo aumento dell’emigrazione fuori regione per motivi economici e dell’emigrazione dovuta a motivi sanitari.
Ma la questione principale che mi pongo e’: a chin cazz u va cunt???