Calabria, sanità allo sbando: la rotazione del parassita nelle Asp e negli ospedali è tragicomica. Esultano i boss delle cliniche

Il commissario alla sanità e uno dei boss delle cliniche

L’ha detto e l’ha fatto: il parassita presidente della Regione ha dato il via ad una assurda “rotazione” ai vertici delle Aziende sanitarie ed ospedaliere calabresi. Robertino ha firmato i decreti di nomina dei commissari di Asp e Aziende ospedaliere con i quali, presumibilmente, si presenterà quest’oggi al Tavolo Adduce, organo che supervisiona sul Piano di rientro dal debito sanitario.

Vincenzo La Regina, inutile idiota già servo di Renzi e Gentiloni prima di passare a… Speranza, da quasi due anni alla guida dell’Asp di Cosenza, si trasferirà a Catanzaro, dove prenderà il timone del policlinico “Mater Domini”. Il suo posto sarà assunto da Antonello Graziano, attuale direttore del distretto sanitario Jonio (Jonio sud e Jonio nord), con un passato come assessore al Bilancio della Provincia di Cosenza nell’era Oliverio. Un soggetto che definire “colletto bianco” sarebbe oltremodo riduttivo e che adesso diventerà l’uomo dei boss delle cliniche private, come del resto avevamo già ampiamente anticipato (https://www.iacchite.blog/asp-cosenza-il-piano-di-occhiuto-potestio-e-caputo-per-mettere-le-mani-sui-budget-antonello-graziano-nuovo-commissario/).

Sempre a Cosenza, dopo le dimissioni di Isabella Mastrobuono, il nuovo commissario dell’Azienda Ospedaliera “Annunziata” sarà il direttore dell’Unità operativa complessa di Oncologia dell’ospedale di Paola, Gianfranco Filippelli, per un breve periodo anche alla guida dell’Asp tra il 2015 e il 2016. Scadente esponente del clan dei Cinghiali di Cosenza passato al volo sul taxi degli Occhiuto, Filippelli è noto nei peggiori bar di… Cosenza con il nomignolo di “mister 100 euro” per il modo in cui riusciva (e forse ancora riesce) a farsi pagare in nero dai malati terminali di cancro nel suo feudo di Paola. Ma anche per tutti i “favori” e i soldi che ha elargito agli amici degli amici dei clan della massomafia cosentina.