Giornata di ordinaria follia a Calabria Verde.
Dopo una lunga malattia, piena di sofferenza e giornate noiose (con relativi viaggi a Napoli e passeggiate in bici ad Amantea) ritorna presso la sede centrale di Calabria Verde ‘O Principale, al secolo Paolo Furgiuele ex direttore generale (protettori politici Nicola Adamo e Madame Fifì), dimissionario (o dimissionato?) da un mesetto.
Si mette subito a lavorare con tanta lena e piglio come se fosse ancora lui il direttore generale da 12 mila euro al mese…
Ma il grande Paolo, purtroppo, non avendo più la Stanza (quella con il similparquet da 100 euro al mq) si accomoda umilmente nello stanzone del Dirigente Affari Legali ed Avvocatura Trasparenza ed Anticorruzione (dottore Cantone, ma si rende conto che collega che ha?) San Giuseppe alias Campanaro Giuseppe ed iniziano a lavorare alacremente.
Si convocano i propri sodali e si impartiscono i primi ordini aziendali (mandare a prendere il caffè all’ex autista, quello dei 3.000 euro al mese, mandare a prendere gli effetti personali al mitico uomo bando Mellace presso l’ex Stanza e cosi via), si chiacchiera, si stringono mani e si rassicurano tutti che i pagamenti del prossimo mese grazie a lui ci saranno regolarmente (nella vita non c’è limite alla cazzonaggine) e si fanno le strategie come ai bei tempi.
I dipendenti sembrano più tranquilli da quando c’è di nuovo in azione ‘O Principale, sono proprio felici e si rivedono le catene ai portafogli (non si sa mai…).
‘O Principale inizia a girovagare negli stanzoni della direzione amministrativa, la sua presenza viene sempre annunciata dal puzzo del suo sigaro, iniziano a fioccare firme su atti e parte anche un’azione di terrorismo psicologico nei confronti di quei dipendenti un po’ restii all’ avvento del Messia.
Manca solo il suo vice, l’ ex Facente Fesso Errigo, ma ecco che arriva di corsa e si prostra a sua eminenza ‘O Principale.
Incontra tanti amici, manca all’appello il solo VecchioBond che ufficialmente prepara la latitanza al suo caro ‘O Principale.
La sua assenza preoccupa Furgiuele perché non sa bene se ancora sono presenti gli “insetti” negli uffici ed anche perché iniziano di nuovo a vedersi soggetti con capelli corti e macchine civetta (con il basco verde sul sedile posteriore) che delimitano il perimetro della sede catanzarese.
Quindi i nostri tre eroi (che sono riusciti a produrre un buco di 129 milioni di euro circa in soli 18 mesi) decidono di spostare il loro rendez vous presso un ristorante della zona.
Sembra proprio un summit in stile mafioso (visti i soggetti) e lì scappa il cazziatone di Furgiuele nei confronti di Errigo, considerato troppo tenero e venduto al Commissario Gallo.
Il Facente Fesso Errigo giura fedeltà eterna ed appoggio da parte dei suoi sponsor politici (Censore e Mirabelli) ed inizia a tessere la tela per mettere in difficoltà il molle Commissario Gallo.
Obiettivo: far cadere nella trappola il Commissario facendogli credere che senza il loro apporto non riuscirà a cavare un ragno nel buco, ma soprattutto riportare all’ovile l’ostile Allevato e ricompattare l’associazione.
Ma ci sono due problemi da risolvere subito.
Il primo: Errigo da ieri è ufficialmente in pensione, vista la presenza dello stesso nella determina del pensionamento (caro facente fesso, crediamo che stavolta l’Arlia eviti magheggi perché si sarà pure rotta di prendere schiaffi per colpa vostra) e poi, caro amico, qualche tuo compaesano sta per far uscire la carta di come hai avuto l’ incarico di Dirigente alla Comunità Montana delle Serre (mi sa che anche allora ti sei autonominato, perdi i capelli ma non il vizio…).
Il secondo problema è dove collocare fisicamente e lavorativamente il Furgi, visto che lui stesso aveva reso indisponibile l’incarico di dirigente amministrativo.
Per la Stanza, noi umilmente lo posizioneremmo nella cabina della portineria (ma offenderemo quei poveri lavoratori). ‘O Principale invece si sta facendo allestire un nuovo appartamento con relativi comfort ed aumento di canone di affitto, tanto per non perdere le cattive abitudini.
Per quanto riguarda la sua situazione lavorativa l’optimum sarebbe un lavoro a Siano zona carcere ma siccome siamo a Calabria Verde… ci si autonomina, ci si troverà la stanza da soli, ci si scegliere lo staff e si partirà di nuovo, anche perché Nicola Adamo è di nuovo in circolazione.
Commissario Gallo permettendo e Procure varie pure…
Bentornato ‘O Principale…
