Casali del Manco. Parole d’ordine: sperpero del denaro pubblico e incarichi ad amici, parenti e comari

Sono ormai trascorsi sei mesi da quando si è insediata la “vecchia-nuova” giunta comunale casalina e, dopo questo lasso di tempo, si può affermare con certezza che la loro attività amministrativa è finalizzata alla realizzazione di due obiettivi:
1) sperpero del danaro pubblico
2) affidamento di incarichi e consulenze ad amici, parenti e comari.
Basta infatti consultare l’albo pretorio on line per comprendere quale sia lo sfortunato corso politico intrapreso da questi amministratori e quindi l’altrettanto infausto futuro che attende Casali del Manco.

Ce n’è per tutti, il “dazio elettorale” continua ad essere elargito per favori elettorali di cui hanno beneficiato loro, con soldi dei casalini.
Ed allora si spazia dalla delibera di giunta con cui si affida ad una professionista esterna il servizio di informazione e comunicazione istituzionale del Comune di Casali del Manco, un servizio costoso e superfluo che viene finanziato con soldi pubblici, ovviamente.

Per poi passare alla vicenda della costruzione (?) della piscina comunale ed annesso centro polivalente che ad oggi è costato solo per progettazione ed interventi geologici circa € 100,000,00. Ancora non è dato sapere se verrà realizzata oppure no, sappiamo solo che, per intanto, sono stati spesi tutti questi danari pubblici.

E del supporto al Deus ex machina casalino, ne vogliamo parlare? Delle migliaia di euro pagati per supportare il tecnico comunale per ogni atto che esce dal suo ufficio.
Ed infine si passa ai soliti incarichi dati alle “comari di un paesino”, osservando, a differenza del passato, i ferrei principi della rotazione e fiduciarieta’.

Da una parte si spende e spande con una leggerezza d’animo disarmante, dall’altro mancano i soldi per costruire i loculi cimiteriali tant’è che si accende un mutuo ad hoc e nel frattempo continuano a mancare servizi essenziali come l’acqua in molte località casaline, continua ad essere carente una progettualità finalizzata a disincentivare l’emigrazione giovanile che attanaglia anche il territorio casalino.

Non si assisteva ad una gestione tanto bizzarra e schizofrenica da molto tempo, del resto questi del ménage PD-LEGA-SCOPELLITI non hanno promesso niente di buono sin da subito, il tutto aggravato dalla totale assenza, già precedentemente rilevata, di una opposizione incisiva che faccia la sua parte e che contrasti queste scelte che si ispirano esclusivamente al favoritismo e ad una visione corta,dell’oggi per il domani e mai ad una progettualità in favore di tutti a lungo termine.