Le bugie hanno le gambe corte! Mentre si pubblicano statistiche di comuni ricicloni che danno Castrolibero addirittura come primo paese in graduatoria, in molti sanno che a Castrolibero città la raccolta differenziata è ferma da anni intorno al 13%, cioé è ridicola!
Ad un tratto, un mese prima delle elezioni regionali del novembre 2014, Calabra Maceri pubblica questa notizia: Castrolibero supera il 70% di raccolta differenziata!!
Ma cosa era successo? Beh, la verità l’ho trovata sulla pagina facebook di Nomegadiscarica Di Castrolibero , dove si racconta che fu Calabra Maceri a pubblicare tale (falsa) notizia perché l’ex sindaco di Castrolibero, Orlandino Greco, era candidato alla Regione Calabria proprio alle elezioni regionali che si tenevano a novembre 2014 e, guarda caso che combinazione, proprio alcuni mesi prima che il Comune di Castrolibero affidasse il servizio di raccolta differenziata alla Calabra Maceri di Rende.
E indovinate un po’ chi stabilisce le percentuali di raccolta differenziata che realizza un Comune? Penserete un ente terzo, sopra le parti… purtroppo non è così! E’ proprio la stessa azienda Calabra Maceri, che ha ottenuto il bando per la raccolta dei rifiuti solidi urbani del Comune di Castrolibero, che “certifica” le percentuali di raccolta differenziata dei Comuni che gestisce! Forse c’è un po’ di puzza di conflitto di interesse?
Ed è stata pure una combinazione il fatto che la raccolta differenziata a Castrolibero è schizzata dal 13% al 78% un mese prima delle elezioni regionali del 2014? In così poco tempo?
Ma un dubbio mi sorge spontaneo: come mai l’amministrazione comunale di Castrolibero vuole realizzare una megadiscarica di quasi 1 milione di metri cubi (camuffata con il nome di cittadella energetica) se ha veramente una percentuale di raccolta differenziata così alta? Ovviamente con questi numeri la discarica non servirebbe più, ma Oliverio ha rifinanziato il progetto della discarica proprio alcuni mesi fa! I conti non tornano…
Pamela Intrieri
