A Castrolibero c’è grande fermento. Il “padrone politico” della cittadina alle porte di Cosenza Orlandino Greco, dopo 10 anni nei quali è stato “costretto” anche da vicissitudini giudiziarie a piazzare a sindaco un suo sodale, adesso è pronto per riprendersi il suo posto, lasciato nell’ormai lontano 2013. Per mesi ha corso il serio rischio di presentarsi da solo e di avere a che fare con un avversario tostissimo come… l’astensionismo ma alla fine è corso in suo aiuto il suo vecchio amico Vincenzino Aiello, che presentando una lista “civetta” gli ha assicurato la vittoria anche se a votare andranno soltanto i suoi clientes et parentes come dicono quelli bravi.
La “giustizia”, peraltro, da quando s’è alleato con gli Occhiuto e ha mandato a cagare quell’avvocato che lo aveva “venduto” ai media di regime, non lo tormenta più e persino il processo contro di lui per concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione elettorale – in corso di svolgimento nel porto delle nebbie di Cosenza – si è clamorosamente sgonfiato, anche alla luce delle “follie” del pentito Ernesto Foggetti, suo principale accusatore.
Proprio per questa sera, nell’anfiteatro Tieri di Castrolibero, è in programma la convention del piccolo Orlando alla quale la televisione di famiglia degli Occhiuto ha dato e sta dando il suo “prezioso” contributo. E quando si parla di convention, di spettacoli e soprattutto di “eventi culturali” non possiamo fare a meno di rivolgere il pensiero a Nostra Signora della “Cultura” calabrese ovvero Erika Liuzzi, che da queste parti – a Castrolibero e quindi nel regno di Orlandino – è una sorta di “istituzione”.
Forse non tutti sanno infatti che Erika Liuzzi, la fantasmagorica regina degli eventi culturali della Regione Calabria in quota Caputo-Occhiuto nonché della famigerata società Piano B che fa incetta di appalti, è anche da tempo presidente della Pro Loco di Castrolibero senza però che l’abbia mai fatta funzionare.
Sono più di sei anni che fa la presidente (in barba alla legge sulla rotazione delle cariche ogni triennio).
Il comune di Castrolibero la presenta alle associazioni che operano sul territorio come referente per ogni informazione sui bandi (in via del tutto informale ovviamente) ed alcune di queste associazioni sono anche stufe di questo monopolio.
Non possono accedere ad un bando senza passare da lei, perché hanno paura poi di perdere benefit vari (concessione sedi, contributo forfettario del comune a fine anno, eccetera).
Insomma, oltre ad essere la sorella del mitico braccio destro di Pierluigi Caputo è legata a filo doppio anche ad Orlandino Greco, che adesso diventerà sindaco in prima persona e non più dietro prestanome del comune di Castrolibero.
Erika Liuzzi usa la Pro Loco di Castrolibero come una succursale della sua società: fa solo iniziative con le quali si guadagna. Alle manifestazioni di beneficenza che fanno le altre associazioni, lei non partecipa. Le pubblicizza ma non ci mette neanche il logo.
Sai quanto gliene frega della cultura… solo cose dove si sbiglietta a suon di euro
Per la cronaca, è stata eletta nel novembre 2017.
Erika Liuzzi nuovo Presidente della Pro Loco di Castrolibero.
Il segretario e tesoriere invece si chiama Daniela Pietramala. Non sappiamo se sono parenti con il Pietramala suo socio nella Piano B… però … a pensare male si fa peccato, ma il peggio è che spesso ci si indovina.
Subito dopo la sua elezione, il comune di Castrolibero apre i rubinetti
La modica cifra di 15mila euro per una iniziativa non meglio specificata sulla dieta mediterranea, vecchio cavallo di battaglia di Orlandino.
Vi sfidiamo a trovare un altro solo comune in Calabria, piccolo e con un bilancio come Castrolibero, che può permettersi di elargire 15mila euro alla Pro Loco.
QUINDICIMILA EURO.
Sarebbe interessante chiedere a tutte le altre Pro Loco quanti salti mortali fanno per mantenere in piedi le loro associazioni e quanto sudano per fare anche solo delle piccole iniziative.
Ovviamente nessuno ha memoria di questo grande evento sulla dieta mediterranea che è costato 15mila euro…
Ed a Castrolibero come se non bastasse la Pro Loco, batte cassa anche personalmente
https://www.halleyweb.com/c078031/mc/mc_attachment.php?mc=52394&p7m=1
Altre due “determinette” molto simili figuravano agli atti fino a qualche tempo fa ma adesso non sono più consultabili perché “scadute” ma soprattutto perché il piccolo Orlando è furbo e fiuta… il pericolo.
Questa invece è rimasta e per evitare che “scada” la riportiamo anche così, non si sa mai…
Capito come vanno le cose nel regno del piccolo Orlando? Perché Castrolibero è un posto fantastico… voglio restare qui tra Andreotta e Rusoli…
