Castrovillari, sabato la manifestazione per chiedere interventi immediati sugli ospedali del Comprensorio

Anche la chiesa diocesana sarà al fianco dei manifestanti. Mons. Francesco Savino, infatti, diventerà il cuore pulsante della grande manifestazione organizzata dai sindaci del Comprensorio, dai sindacati, dalle associazioni di volontariato e da singoli cittadini per provare a sensibilizzare la Regione Calabria e l’Azienda sanitaria provinciale sulla necessità di rafforzare gli ospedali del Comprensorio.
Durante l’iniziativa di protesta – il “via” è previsto per sabato (ore 10) dall’ospedale di Castrovillari – sarà anche definita la piattaforma delle richieste che nascono dalle esigenze degli utenti. «È importante dire – ha precisato Ferdinando Laghi, anche nella veste di ex primario del reparto di Medicina dell’ospedale Pasquale Ferrari di Castrovillari – che la Sanità non ha colore politico. Tuttavia – ha aggiunto – ci sono dei punti precisi che verranno sottolineati, che verranno fatti propri dai partecipanti alla manifestazione.

Si tratta di cose concrete, immediatamente esigibili: la prima, certamente la più importante, è l’immediata attivazione dell’Unità Operativa Complessa di Riabilitazione intensiva fisiatrica. Si tratta di una struttura che aspettiamo da oltre 10 anni ed è già prevista nel Piano sanitario regionale. Basterebbe semplicemente una firma su una delibera del commissario straordinario dell’Asp. Una firma che è stata sempre rimandata. Non è più accettabile – attacca il consigliere regionale – che il direttore di questa Unità Operativa continui ad essere confinato in altra sede”.

Per Ferdinando Laghi, inoltre, il rientro del primario della Riabilitazione intensiva deve essere la “pietra angolare di un provvedimento che sia capace di prevedere, a ruota, la Lungodegenza, l’Ortopedia e il rafforzamento della medicina d’emergenza”.