Cirò, il neonato chiuso in un sacco era vicino alla Chiesa Madre

Il piccolo, all’apparenza di pochi giorni, era chiuso in un sacco della spazzatura. Questa la scena che si è presentata ieri pomeriggio ai carabinieri di Cirò Marina, intervenuti a Cirò per la terrificante scoperta avvenuta in un giardino privato, a pochi passi da piazza Pugliese. Il giardino – riporta la Gazzetta del Sud oggi in edicola – si trova tra le mura del castello medievale e una abitazione, costruita a ridosso del maniero e che si affaccia proprio sulla centralissima piazza Pugliese, di fronte alla Chiesa Madre del paese; nella casa vive una anziana donna, che da tempo è assistita da una badante dell’est Europa; proprio quest’ultima, ha fatto la macabra scoperta ieri ed ha dato l’allarme.

La donna, nel tardo pomeriggio, si sarebbe decisa, infatti, a capire quale fosse l’origine del forte lezzo che sentiva provenire dal giardino. Scosso l’involucro sospetto, la donna si sarebbe intimorita nel tastarne lo strano contenuto e l’odore nauseabondo; ha chiesto aiuto ad un parente dell’anziana, il sospetto è diventata certezza quando hanno provato ad aprire la busta.

La notizia ha fatto rapidamente il giro del centro collinare e sulla piazza principale del paese di poco più di 3.000 abitanti tra lo sconcerto e lo stupore generale, si è riunita una folla di persone sconvolte, stupite e incredule per l’accaduto. Chi lo ha scaricato come una immondizia potrebbe essere arrivato nel giardino privato, approfittando anche di un percorso alternativo a quella della piazza Pugliese.