Corigliano-Rossano, duro colpo ai “colletti bianchi”: 5 imprenditori in carcere, coinvolto un ex assessore

Duro colpo della procura di Castrovillari ai “colletti bianchi” di Corigliano-Rossano. L’operazione “Comune Accordo”, portata a termine nel corso della notte, ha scoperchiato un’organizzazione dedita a truccare appalti e ad arricchirsi spudoratamente.

Nella rete – scrive il blog coriglianocalabro.it – funzionari e dipendenti delll’attuale Comune di Corigliano-Rossano, imprenditori e professionisti, ritenuti, a vario titolo, responsabili d’associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d’asta, frode nelle pubbliche forniture, falso ideologico, abuso d’ufficio e corruzione.

Sono 11 in tutto le imprese coinvolte, per una colossale cifra d’affari sporchi che s’aggirerebbe intorno ai 9 milioni di euro. Complessivamente sono 55 gli indagati, tra cui 5 imprenditori che sono finiti in carcere. Ai domiciliari, invece, 18 imprenditori e funzionari comunali, tra cui un ex assessore ai lavori pubblici del disciolto comune di Corigliano Calabro. E per 7 funzionari è stata disposta la sospensione dal servizio.

Individuato un vero e proprio “centro di potere”, così lo chiamano gli stessi investigatori che da oltre un anno lavorano a 360 gradi all’inchiesta, denominata “Comune Accordo”. Che ruota attorno al condizionamento delle procedure delle gare d’appalto, intrise d’episodi di presunta corruzione. I NOMI DEGLI INDAGATI: L’EX ASSESSORE E’ PERRONE, COINVOLTI ORANGES E PASTORE (http://www.iacchite.com/corigliano-rossano-i-nomi-degli-indagati-lex-assessore-e-granata-coinvolti-oranges-e-perrone/).