Coronavirus, 25° giorno. Calabria: 43 pazienti ricoverati, 1 deceduto, 44 in isolamento, 1 guarito

I dati della Protezione Civile segnalano un aumento dei contagi oggi sono 89 (ieri erano 68). Le persone risultate negative ai test sono invece 1030. L’aumento tuttavia riguarda per la stragrande maggioranza dei casi i pazienti in isolamento domiciliare, che sono saliti a 44. I nuovi ricoveri effettivi sono quattro (un altro era già emerso ieri sera a Catanzaro) dei quali tre nell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, nel quale si trovano adesso 17 ricoverati e uno a Catanzaro proveniente dall’ospedale di Castrovillari. Uno in più in Rianimazione, per un totale che sale a 7, dei quali 3 a Cosenza, 2 a Catanzaro e 2 a Reggio Calabria.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti. 

Catanzaro: 10 – 8 in reparto; 2 in rianimazione; 4 in isolamento domiciliare

Cosenza: 18 – 15 in reparto; 3 in rianimazione; 5 in isolamento domiciliare

Reggio Calabria: 11 – 9 in reparto; 2 in rianimazione; 19 in isolamento domiciliare; 1 guarito; 1 deceduto

Vibo Valentia: 4 – 4 in isolamento domiciliare

Crotone: 5 – 5 in reparto; 12 in isolamento domiciliare

Uno dei nuovi pazienti ricoverati a Cosenza arriva dall’ospedale di Castrovillari. Si tratta di uno dei coniugi di Cariati, che erano già risultati positivi nei giorni scorsi, per come annunciato direttamente dal Comune di Cariati. Erano stati poi trasferiti all’ospedale di Castrovillari e tra ieri sera e oggi uno è stato trasferito a Cosenza e l’altra a Catanzaro.

Da Castrovillari a Cosenza arrivava anche il professionista di Roggiano Gravina, amico del promotore finaniziario, risultato positivo nei giorni scorsi.

L’altra paziente ricoverata è una donna di Corigliano-Rossano, parente della paziente ricoverata in Terapia intensiva, a sua volta vicina di casa del paziente 78enne che è stato il primo contagiato a Corigliano-Rossano, a quanto pare dopo aver partecipato ad un funerale al quale erano presenti alcune persone provenienti o che avevano avuto contatti con persone del Nord Italia.

Infine, c’è un caso di sospetto positivo in attesa di conferma. Con 15 pazienti ricoverati e una capienza massima di 24 posti è decisamente arrivato il momento di agire. Abbiamo consigliato alle autorità di liberare i posti dell’Annunziata trasferendo i pazienti ordinari in altri ospedali e non si vede quale altra via si possa seguire in questo momento di emergenza assoluta. Nel giro di tre giorni si potrebbero liberare almeno altri 30 posti tra Cardiologia e Gastroenterologia. Speriamo che qualcuno se ne accorga.

Intanto, a Catanzaro entro questa settimana all’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, seguendo esattamente questa linea, verrà completato lo spostamento del servizio psichiatrico di Diagnosi e Cura, allocato al piano superiore di Malattie Infettive ma di proprietà dell’Asp. Le degenze saranno trasferite a Lamezia Terme e gli spazi resi disponibili saranno impiegati per l’attivazione di 15 nuovi posti letto. La dotazione aumenterebbe così a 33 degenze.

Alle ore 18 del 16 marzo, il Direttore della Struttura di malattie infettive del Pugliese, dottor Lucio Cosco, riferisce che ci sono otto pazienti ricoverati in reparto, l’ultimo dei quali è giunto da pochi minuti dall’ospedale di Castrovillari e si stanno valutando le sue condizioni. Gli altri sette sono stazionari. Sempre due persone sono ricoverate in rianimazione. Un paziente proveniente dal Crotonese e la paziente di Cropani.