Devo premettere che non guardo molto spesso Ten. Non ho molta stima professionale di giornalisti come Attilio Sabato e Filippo Veltri, che sono costantemente legati ai carrozzoni della politica e la “servono” da perfetti camerieri.
Qualche settimana fa, tuttavia, è andato in onda un dibattito tra Ennio Morrone e Fausto Orsomarso che, a posteriori, sono stato quasi “costretto” a guardare per le dichiarazioni fatte non tanto dall’ex fascista (che giorno dopo giorno assume sempre più i connotati del “pallone gonfiato”, nel senso che sta ingrassando a dismisura…) quanto dal re del trasformismo cosentino.
Bene, ad un certo punto Filippo Veltri, nella parte dell’avvocato del diavolo (?!), chiede a Morrone se considera proprio scontata la vittoria di Presta e la risposta mi ha fatto letteralmente rimanere basito.
“Se non vince Presta? E che sarà mai… C’è Coscarelli, mio grande amico, ottima persona, anche mio collega (ingegnere, ndr). Sono sicuro che sarebbe un ottimo sindaco…”.
Ora, come tutti sapete, non è certo un mistero che Ennio Morrone sia in ottimi rapporti con Gustavo Coscarelli, il candidato sindaco di Nicola Morra più che del Movimento Cinque Stelle.
Coscarelli (a proposito: auguri per i suoi 70 anni compiuti l’altro ieri… Della serie: largo ai giovani!) era consigliere della V circoscrizione della Democrazia Cristiana nel 1979-80 e il valente ingegnere, come del resto tutti i democristiani di allora, votò come presidente proprio Ennio Morrone.
Ma il loro rapporto di stretta amicizia è andato avanti nel tempo ed entrambi, non appena capita l’occasione, si spendono in sperticati elogi l’uno per l’altro. E se per Morrone la cosa potrebbe anche essere considerata normale, per uno che candidandosi con i grillini dovrebbe dare randellate continue al sistema e ai “poteri forti”, qualche problema si pone.
Ma torniamo al dibattito tra Morrone e Orsomarso.
Morrone, mentre elogiava il suo amico Coscarelli, aveva disegnato sul viso un sorriso quasi beffardo. Così beffardo da indurre al riso sfrenato anche Orsomarso, il quale ha commentato “… Allora lo hai scelto tu…!”. Per non parlare dei due giornalisti, che hanno partecipato con piacere alla presa per il culo. Di chi? Ma del senatore Nicola Morra, ci mancherebbe altro.
I grillini, le vere anime del Movimento Cinque Stelle con gente come Coscarelli e Morrone non vogliono averci niente a che fare. E i voti che prenderà l’ingegnere? Beh, sappiamo già che provenienza avranno… Che tristezza!
Gabriele Carchidi
