Sanità, Renzi dà via libera a Gentile jr nel “carrozzone” dell’Istituto Tumori

Tonino il Cinghiale incassa un altro risultato pesantissimo dal governo Renzi a poche settimane dalla sua nomina a sottosegretario. 

Suo figlio Andrea Gentile è stato nominato nel Consiglio d’amministrazione dell’Istituto Nazionale Tumori su indicazione della ministra della Salute Beatrice Lorenzin.
Trentasei anni, avvocato, Gentile junior è il primogenito del Cinghiale.
E’ stato lui l’involontaria ragione dello scandalo della telefonata del “Cinghiale” perché lo stampatore De Rose voleva evitare che uscisse supa ‘u giurnale la notizia che Andrea Gentile era indagato per questioni relative ai suoi incarichi.
Adesso bell’i papà viene lanciato nella sanità che conta. Buon sangue (potete fare tutta l’ironia che volete sui vampiri…) non mente.
tumori
Sì, perché l’Istituto Nazionale Tumori non è una struttura platonica ma un vero centro d’affari. Un grande “carrozzone politico-sanitario”.
L’INT infatti, che ha sede centrale a Milano, gestisce tutti gli altri istituti similari e le fondazioni e ha un movimento di denaro di grandissimo rispetto. Con tutti gli annessi e connessi che certamente il Cinghiale avrà ben studiato a tavolino con i suoi compagni di merende, “Cinghialotto” Ponzio in primis.
Per non parlare della nomina dei prossimi primari dei vari centri tumori.
Ora si tratterà di vedere se questa grossa nomina del figlio del Cinghiale, chiaramente “sdoganata” da Matteo Renzi, appianerà anche le questioni relative all’appoggio della famiglia a Lucio Presta. La sensazione è che il do ut des possa essersi compiuto.
Ma, per rendere più completa l’informazione, ecco una sintesi della mission dell’Istituto Nazionale Tumori.

Fin dalla sua istituzione, risalente al 1928, la Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” (INT) svolge, in coerenza con la programmazione nazionale e regionale, l’attività di assistenza sanitaria e di ricerca biomedica e sanitaria, di tipo clinico e traslazionale, confermandosi, in questo, come centro di riferimento nazionale.

INT si pone quale polo di eccellenza per le attività di ricerca pre-clinica, traslazionale e clinica, e di assistenza.

Tra gli obiettivi costantemente perseguiti, riveste un ruolo centrale l’attività di informazione ai cittadini per la prevenzione e la cura delle patologie oncologiche. Parimenti di rilievo è l’attività di formazione e qualificazione permanente delle risorse umane, così come la funzione di centro innovatore nel campo nell’organizzazione e gestione dei servizi sanitari.

L’Istituto è il maggior polo di oncologia pediatrica in Italia e  il secondo in Europa e l’unico Centro per la cura dei tumori nel nostro Paese autorizzato al trapianto di fegato.