Cosenza 2016, Valerio Formisani candidato sindaco della sinistra alternativa

Dopo l’ufficializzazione delle candidature di Gustavo Coscarelli (M5s), Enzo Paolini (PSE), Lucio Presta (Amocosenza) e Mario Occhiuto, arriva la notizia di una nuova candidatura a sindaco, quella di Valerio Formisani, che rappresenterà quella parte di sinistra che non si riconosce né nel PD né nel Movimento 5stelle e né nel PSE. Formisani capeggerà la lista di “Cosenza in Comune”. 

Ecco il comunicato diffuso dalla lista.

La sinistra che vuole il reddito, la valorizzazione dei beni comuni e del patrimonio pubblico si presenterà unita alle prossime comunali di Cosenza, autonoma e radicalmente alternativa alle altre forze politiche.

Partiti della sinistra, associazioni e singoli cittadini hanno deciso di offrire alla città di Cosenza la possibilità di votare per la trasparenza e la giustizia sociale, provando a costruire insieme un sistema dei trasporti ecosostenibile dicendo no alla metropolitana leggera, un efficiente sistema locale del lavoro, garantire il diritto alla casa e i diritti civili, per rilanciare la natura pubblica dei servizi essenziali e stoppare la cementificazione selvaggia.

Riteniamo che la politica debba essere la continuazione dell’impegno sociale con altri mezzi, per questo pensiamo che Valerio Formisani, medico stimato e sempre in prima linea nelle battaglie per una sanità pubblica e universale, possa rappresentare tutti quelli che vogliono una Cosenza più giusta, piena di diritti e arida di povertà.

Una candidatura espressione dell’impegno sociale che tiene assieme chi sta fuori e dentro i partiti costruendo un’unità della sinistra che non sia la semplice sommatoria dei soggetti esistenti. Mentre il Partito Democratico e gli alleati transfughi dalla precedente amministrazione parlano di welfare confondendolo con la raccolta differenziata e il Pse è impegnato a incastrare alleanze improbabili in nome di una presunta alternatività, noi siamo in campo per dare una possibilità alla Cosenza fiaccata dal governo di centrodestra con il taglio dei servizi e la loro privatizzazione.

Ci appelliamo agli uomini ed alle donne di questa città per costruire insieme questo percorso aperto, per non essere rassegnati a dover votare il meno peggio o astenersi disgustati, per costruire assieme una “Cosenza in Comune” che sia il prodotto di percorsi diversi che si intrecciano e si mescolano in nome dei diritti, per portare nel Comune il punto di vista degli esclusi e di tutti i cittadini che vogliono portare trasparenza e diritti al governo di questa città.

Cosenza in Comune