Cosenza-Benevento rinviata: grazie Occhiuto per la nuova figuraccia

Primo settembre-quindici dicembre. Sono passati tre mesi e mezzo dalla vergogna di Cosenza-Hellas Verona non disputata a causa delle cervellotiche decisioni del sindaco Occhiuto e del presidente Guarascio e costata la sconfitta a tavolino, ed eccoci ad una nuova figuraccia per la nostra sventurata città.

Il signor Pillitteri di Palerno ha deciso di rinviare Cosenza-Benevento non per le piogge torrenziali di questi giorni e di queste ore ma perché il terreno di gioco, a tre mesi e mezzo da quella vergogna, è rimasto nelle stesse drammatiche condizioni, ovvero FA SCHIFO. Di conseguenza, torniamo nello stesso incubo e torniamo agli stessi errori di sempre che non hanno insegnato nulla né al sindaco e né al presidente della società. Il terreno di gioco, in questi lunghi mesi, non ha fatto registrare nessun significativo progresso e, anzi, con l’arrivo delle prime piogge, è diventato ancora peggio di quello che era prima. Il drenaggio, che un tempo era l’orgoglio del vecchio San Vito, è solo un lontano ricordo e ormai tutta Italia, avendo capito che il nostro campo è a pezzi, non solo ci prende in giro ma fa rinviare le partite al primo scroscio di pioggia.

Continuando di questo passo, con l’inverno che ancora non è neanche iniziato ufficialmente, si faranno ancora altre figuracce a meno che il patron, con un atto d’orgoglio, decida di andare a giocare da un’altra parte perché così non si può più continuare.