Il campionato è appena cominciato e a Cosenza è già tempo di polemiche, beninteso sacrosante. Aver perso malamente sul campo di una squadra di secondo piano come il Monopoli ha fatto scattare il campanello d’allarme e molti tifosi, anche quelli che di solito sostengono sempre la squadra, non risparmiano critiche legittime e preoccupate.
In molti si chiedono se domenica qualche giocatore rossoblù ha voluto mandare un segnale al direttore sportivo Trinchera perché non vogliono stare più a Cosenza, altrimenti sarebbe davvero imbarazzante pensare che calciatori di provata esperienza abbiano fatto una figura barbina come quella vista a Monopoli. “… Gente che passeggia – hanno sintetizzato i tifosi – non ne vogliamo, perché si può pure perdere …ma bisogna vedere come si perde…”.
La prima risposta della società è stata l’arrivo di un terzino destro, adattabile anche a sinistra e da esterno di centrocampo. Si chiama Alberto Boniotti e ha 22 anni. Si spera ovviamente che arrivi anche altra gente da qui fino a giovedì sera quando il mercato chiuderà i battenti.
La Società Cosenza Calcio comunica di aver trovato l’accordo con le Società Pordenone Calcio e Brescia Calcio S.p.A per la cessione a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2018, dei diritti sportivi sul calciatore Alberto Boniotti, nato a Brescia il 23 marzo 1995. Il terzino è cresciuto nelle giovanili del Brescia, esordendo in prima squadra il 28 aprile 2015 in Serie B nella gara Brescia – Vicenza, terminata 3-0. Nell’estate del 2015 passa in prestito al Pordenone, dove gioca 28 partite in campionato – di cui 27 da titolare, una in Coppa Italia LPU e due nei playoff . Di ritorno dal prestito in Friuli Venezia – Giulia, Boniotti viene girato a titolo temporaneo al Padova, dove colleziona 9 presenze in campionato. Terzino destro naturale, il giovane lombardo si destreggia bene anche come esterno di centrocampo e come terzino sinistro.
