Anche questa mattina, come tutte le mattine da 7 anni a questa parte, i militari della Guardia di Finanza hanno fatto visita ai piani alti di Palazzo Ferrari, non prima però di aver fatto “un salto”, com’è ormai consetudine, all’Economato comunale, e dopo un lungo colloquio con l’avvocato Giovanni De Rose, dirigente del Personale, hanno provveduto a visionare e sequestrare decine di fascicoli.
L’avvocato Giovanni De Rose, visibilmente irritato per la “visita”, ha assistito a tutta l’operazione che è durata per tutta la mattinata e da quel che trapela, i fascicoli sembra siano inerenti ad “incarichi esterni” fatti dal Comune. I finanzieri hanno chiesto all’avvocato De Rose, in qualità di capo del Personale – ricordiamo che De Rose è anche il comandante dei Vigili Urbani, nonché responsabile dell’ufficio legale del Comune di Cosenza – tutta la documentazione sulla “concessione” da parte dell’amministrazione di incarichi fiduciari a dirigenti esterni e della folta squadra che compone lo staff del sindaco.
Da quello che trapela i finanzieri hanno chiesto i “fascicoli” dei dirigenti assunti da Occhiuto dal 2012 ai giorni nostri, e dei consulenti esterni, tra questi: Mario Campanella, Giampaolo Calabrese, Eva Catizone, Luigi Vircillo. Una considerazione però va fatta: le carte da sequestrare al Comune di Cosenza non finiscono mai. Come la pubblicità della famosa carta igienica.
