Cosenza, la “guerra” degli Oss: in 1045 chiedono la riapertura del concorso

Ci altri 1045 Oss (operatori sociosanitari), che reclamano i loro diritti oltre ai 92 precari ai quali è stato comunicato il licenziamento dall’ultima delle cooperative che per decenni hanno sfruttato il loro lavoro. I 1045 Oss cchiedono pubblicamente la riapertura delle procedure concorsuali inerenti alla preselezione effettuata lo scorso aprile 2019 per almeno altri 24 posti, sulla carta, disponibili.

Abbiamo ricevuto una serie di testimonianze da parte dei diretti interessati. “Parlo a nome dei 1045 Oss che hanno superato la preselezione del concorso dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, successivamente bloccato e chiediamo che tale concorso venga sbloccato per far sì che i vincitori di concorso possano riempire i posti vacanti che l’ospedale ad oggi necessità visto il fabbisogno. Vorremmo essere messi a conoscenza con un articolo sui vostri canali per far sapere che non ci sono solo i 92 Oss esternalizzati ma ci siamo anche noi, gente che ha sudato per passare una preselezione concorsuale”.

“Nel corso dei mesi abbiamo assistito a numerosi reclami da parte di precari, personale assunto dalle cooperative che pretendono di essere assorbiti dall’Azienda Ospedaliera senza aver vinto nessun concorso istituito dall’azienda stessa, pertanto si chiede l’immediata riapertura del concorso in modo da poter procedere alle eventuali assunzioni che servirebbero a coprire una minima parte del personale che ad oggi l’azienda necessità.
Lunedì alle 10,30 faremo una protesta di fronte all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza”.