Cosenza, la storia di Ciccio Misasi

Sono ore di grande commozione a Cosenza per la tragica scomparsa di Ciccio Misasi. Ecco come si ricorda la sua storia nel sito Aci Misasi. 

Francesco “Ciccio” Misasi nasce tra i motori e tra i cilindri vive la sua adolescenza con un’unica chiara certezza: correre in macchina e far “fumare” quelle camere a scoppio che lo avevano visto crescere.

Ciccio, come lo chiamano affettuosamente gli amici, non è solo riuscito a correre, vincendo e stravincendo competizioni di tutti i tipi, ma è riuscito a farlo per cinquant’anni di seguito, correndo su auto di ogni cilindrata e imponendosi, sempre da protagonista, nelle varie categorie.  La sua licenza di corsa risale al 1960, anno della sua prima gara, “Coppa Sila”. Il suo esordio gli portò un secondo, inaspettato, posto, tanto inaspettato che rimane famoso l’aneddoto di qualcuno che chiedendogli come si fosse qualificato, si sentì rispondere: “Quasi terzo”. Bello, bravo, modesto, simpatico e come tutti gli audaci, amato dalle donne. La Coppa Sila lo vede nel suo albo d’oro a pari merito di vittorie (9) con Domenico Scola ma Ciccio di edizioni della Coppa Sila ne ha disputate almeno la metà di “don Micuzzo”.

La carriera di Francesco vola ancora alto: alla simpatica età di 68 anni (l’articolo è stato scritto sette anni fa, ndr) il nostro Cicciarieddru si concede ancora il lusso di far derapare la sua Osella 3000cc lungo i curvoni di Celico e di spingere a tavoletta una Ferrari 365 gt per i tornanti della Crocetta.

Quando qualcuno gli chiede quali sono le sue vittorie più importanti, Cicciarieddru risponde; i miei figli. Insomma, un vero Grande!

Fonte: Aci Misasi