Cosenza, Morra e i 90 milioni per il centro storico (senza Occhiuto)

“Come investire al meglio i 90 milioni di euro a disposizione del MIBAC nel centro storico di Cosenza è stato l’oggetto del confronto avviato tra i presenti e il Ministro Bonisoli. Il Ministro ha dimostrato di riuscire a portare innovazione in politica, invitando a discutere del futuro della città storica di Cosenza non solo le Istituzioni ma cittadini, associazioni ed il Cnr per proporre progetti di rinascita e sviluppo del centro storico”.

E’ quanto si legge in una nota del senatore del M5s Nicola Morra, che – giustamente – ha totalmente ignorato la presenza del sindaco Occhiuto, che per fortuna di tutti i cosentini non parteciperà alla gestione dei fondi. Il suo mandato, infatti, scadrà presto, nel 2021, quando l’intervento – presumibilmente – starà per essere avviato. Senza di lui, naturalmente e senza altri suoi molto improbabili successori appartenenti allo stesso clan.

“Il tavolo, apprezzato da tutti i presenti che hanno ringraziato il Ministro per l’invito e la disponibilità per la riunione – continua Morra -, è durato più di due ore. Bonisoli nel suo intervento ha compreso perfettamente quale sia la volontà di tutti: la valorizzazione della città vecchia attraverso progetti innovativi che coinvolgano Istituzioni, Università, centri di ricerca, associazioni e fondazioni”.

“I 90 milioni saranno spesi per risanare il centro storico e farlo rivivere attraverso progetti che, qualora approvati, sappiano “camminare con le proprie gambe”. Non verranno finanziati sterili e sporadici interventi di ristrutturazione edilizia. Uno dei temi toccati al tavolo romano riguarda la sicurezza che tutti i cittadini chiedono, sarà, ovviamente, responsabilità delle figure istituzionali preposte alla tutela ed alla salvaguardia dei cittadini per far divenire il centro storico un posto dove innovazione e cultura contamineranno tutta la città. Bonisoli – conclude Morra – ha chiesto al Prefetto di organizzare un tavolo tecnico per lunedì 18 febbraio in cui i soggetti saranno riconvocati per discutere concretamente dei progetti che potranno essere messi in cantiere prima possibile per la rinascita del centro storico cosentino”.