Cosenza, noto penalista subisce estorsione e minacce: arrestato un egiziano

Era convinto che l’avvocato gli avesse fatto perdere una causa civile. Così aveva deciso di andare dal legale, nel suo studio, e pretendere un risarcimento di ben 25 mila euro.

Una richiesta avanzata, ovviamente, non bonariamente ma arrivando a minacciare pesantemente il professionista, un noto penalista, che aveva subìto anche dei veri e propri atti persecutori.

Impaurito dalle minacce e dalle eventuali ritorsioni, soprattutto quelle che avrebbero potuto colpire i suoi familiari, l’avvocato – tra l’ottobre ed il gennaio scorso – aveva ceduto alle pretese consegnando all’uomo, un 32enne egiziano, ed in più tranches, la somma di 2650 euro.

Dopodiché però, stanco e spaventato, proprio a gennaio il penalista aveva denunciato il tutto ai carabinieri della stazione di Cosenza Nord. Da qui sono partite le indagini dell’Arma, coordinate Sostituto Procuratore titolare del fascicolo, Domenico Frascino e sotto la supervisione del Procuratore Capo Mario Spagnuolo.

Gli investigatori hanno scoperto che in alcuni casi l’egiziano avesse messo in atto una serie di comportamenti persecutori minacciando la vittima, e più volte, nei pressi del suo studio ma anche davanti al Palazzo di Giustizia o, persino, mentre questi andava a prendere i figli a scuola.

All’alba di oggi, così, i militari hanno arrestato il 32enne, che è finito ai domiciliari, eseguendo un’ordinanza di custodia emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo. L’uomo dovrà rispondere di estorsione continuata e atti persecutori.