Cosenza. Occhiù, il campo scuola Coni è senza luce (per colpa tua) da due settimane: che facciamo?

Dal 13/07/2020 il campo scuola Coni di Cosenza (dove tra l’altro sono in corso importanti lavori per il rifacimento della pista di atletica leggera) è senza corrente elettrica causa distacco per morosità, ovviamente da parte del Comune. Altre utenze appartenenti al Comune, come lo stadio “Gigi Marulla” e il comando dei vigili urbani sono state staccate, ma per le urgenze relative sia alla partita contro il Pisa che per il normale svolgimento delle attività dei vigili urbani, sono state subito ripristinate… Il disegno è chiaro: salvare le apparenze per i problemi più grossi e lasciare senza luce soltanto il brutto anatroccolo ovvero il campo scuola, che ancora oggi è completamente al buio. Va doverosamente ricordato che giorno 16/07/2020  il personale di servizio ha sventato un furto con scasso assicurando alla giustizia il malvivente. Il tutto senza che due soggetti squallidi come il sindaco cazzaro della città e il suo assessore allo Sport abbiano mosso un solo dito per mettere riparo alla situazione, salvo poi dichiarare ai quattro venti che Cosenza (sic!) è la capitale “europea” dello sport…

Ricordiamo altrettanto doverosamente che si è interessata della questione la consigliera comunale Bianca Rende, che ha scritto un post su FB il 20 luglio scorso (ormai otto giorni fa…) ma senza successo. Speriamo di essere più fortunati noi… Ecco il testo del post di Bianca Rende.
Lavori al #camposcuola di Cosenza che avrebbero dovuto concludersi da mesi e di cui non si vede la fine.
Incidentalmente, scopriamo che la struttura è senza luce da oltre una settimana (adesso siamo addirittura a 15 giorni, ndr), con gravi rischi per la sicurezza del cantiere e delle persone e che giorno 16 si è verificato persino un furto, oggetto di regolare denuncia.
Qualcuno dice che ormai non vale la pena segnalare i disastri di questa amministrazione, ma io penso che i cittadini debbano ancora essere informati, per l’eventualità remota che nella futura campagna elettorale qualcuno ancora possa dire di aver realizzato la capitale “mondiale” dello sport!