Cosenza. Omicidio Bergamini, presidio davanti al Tribunale per la prima udienza

DA SEMPRE E PER SEMPRE AL FIANCO DELLA FAMIGLIA BERGAMINI

Da quel maledetto 18 novembre 1989 sono ormai passati 32 anni. Oltre tre decenni di insabbiamenti, menzogne e silenzi. Eppure c’è chi non ha mai smesso di lottare affinché emergesse la verità sull’omicidio di Denis Bergamini. Mai come in questi giorni ci sentiamo di esprimere la nostra vicinanza e gratitudine a Donata e a tutta la famiglia Bergamini per il loro coraggio e la loro determinazione. Allo stesso tempo ci sentiamo di ringraziare l’avvocato Fabio Anselmo, il giornalista Gabriele Carchidi e l’associazione Verità per Denis: senza la loro caparbietà questa terribile vicenda sarebbe finita nel dimenticatoio per sempre.

Sono anni che chiediamo, negli stadi e nelle piazze, giustizia e verità per Denis Bergamini, morto ammazzato non suicida. Purtroppo niente e nessuno ce lo restituirà mai ma è giunto il momento che chi lo ha tolto dall’affetto dei suoi cari e della sua curva in maniera infame paghi.
Solo così la memoria di Denis potrà essere onorata dopo che per decenni c’è “Stato” chi ha continuato a calpestarla. Attraverso cortei, manifestazioni e presidi, la Curva Sud che porta il suo nome, di generazione in generazione, non ha mai smesso di lottare affinché la verità emergere. Domani lunedì 25 ottobre è prevista la prima udienza del processo per l’omicidio Bergamini.
Ci saremo dalle 9,30 in poi e invitiamo tutto il popolo rossoblù a partecipare al presidio che si terrà presso il Tribunale di Cosenza.
Ora più che mai è importante far sentire vicinanza e sostegno alla famiglia Bergamini e tenere alta l’attenzione affinché la verità emerga in maniera definitiva.