Il Cosenza pareggia 0-0 con la capolista Parma. I Lupi, nonostante un match praticamente intero in superiorità numerica – due ammonizioni per Hainaut al 4′ e 6′ e quindi cartellino rosso -, non riescono a scardinare la difesa dei crociati. E quando ci riescono, ci pensano i legni – un incrocio dei pali pieno e una parte alta della traversa – a negare la gioia della rete ai rossoblù. Nel primo tempo Micai dice di no a Man e Sohm, poi Zuccon colpisce l’incrocio dei pali con un gran destro da fuori area e Mazzocchi sfiora la rete di testa. Nella ripresa, al 6′, ancora un legno, stavolta di Florenzi, che scheggia la traversa con un sinistro al volo dopo una bella azione prolungata. Poi la partita per larghi tratti non regala emozioni, finché all’87’ Tutino insacca di destro, ma l’azione era nata da Zuccon che partiva da posizione di fuorigioco. Il gol viene quindi giustamente annullato. C’è spazio per un ultimo brivido, un destro da fermo di Hernani dalla grande distanza fuori di poco. Finisce 0-0 e in un periodo molto delicato per il Cosenza e per il suo tecnico Fabio Caserta è un risultato importante. Lupi a sprazzi, che a tratti hanno anche sofferto la pressione del Parma, che ha fatto valere il suo tasso tecnico di assoluto valore. La squadra rossoblù ha sicuramente risposto bene in termini di grinta e cattiveria ma l’avversario ha giocato tutta la partita in dieci. Dai primi spifferi che si colgono negli ambienti sportivi, la panchina di Caserta (1 punto in 4 gare) non correrebbe rischi.
Massimo sforzo per il minimo risultato, ma per il Parma di Fabio Pecchia il punto raccolto a Cosenza resta un risultato positivo. In dieci uomini per praticamente tutta la partita, i crociati si accontentano di bloccare la squadra di Caserta con uno 0-0 poco scoppiettante, che permette però alla squadra di Pecchia di confermare la vetta e allungare sulle inseguitrici, tutte sconfitte nel pomeriggio di oggi. Ma in scenari diversi la gara sarebbe potuta andare differentemente.
COSENZA-PARMA 0-0
COSENZA (3-5-2): Micai; Meroni (dall’89’ Cimino), Venturi, Fontanarosa (dal 46′ Sgarbi); Rispoli (dal 46′ D’Orazio), Zuccon, Voca (dal 78′ Viviani), Florenzi, Martino; Tutino, Mazzocchi (dal 63′ Forte).
A disposizione: Lai, Marson, Crespi, Arioli, Zilli, La Vardera.
Allenatore: Fabio Caserta.
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Hainaut, Osorio, Circati, Coulibaly; Bernabé, Estevez (dal 59′ Hernani); Man (dall’80’ Cyprien), Sohm (dal 58′ Charpentier), Mihaila (dal 69′ Partipilo); Bonny (dal 46′ Delprato).
A disposizione: Turk, Corvi, Balogh, Ansaldi, Colak, Camara, Di Chiara.
Allenatore: Fabio Pecchia.
Arbitro: Niccolò Baroni della sezione di Firenze.
Ammoniti: Voca (C), Fontanarosa (C), Circati (P), Sgarbi (C), Martino (C), Venturi (C), Florenzi (C), Bernabé (P).
Espulsi: Hainaut.
