Cosenza pignorata: De Rose a Radio 24. Il Comune pagatore e la “garanzia” dell’assicurazione

Noi pensiamo che sia giusto ribadirlo: ma Giovanni De Rose è l’avvocato del Comune, quindi deve rappresentare i cittadini, o è l’avvocato del sindaco Mario Occhiuto?

Ricordo a chi non lo sapesse che Giovanni De Rose è stato nominato dal sindaco Occhiuto dirigente presso il Comune di Cosenza. Giovanni De Rose, come si sa, è da sempre uno stretto e fidato collaboratore del sindaco Occhiuto, ed attualmente ricopre anche la carica di dirigente dello Staff dell’Avvocatura Comunale. Una nomina non certo casuale.

Ieri mattina la redazione di Radio 24 ha contattato proprio Giovanni De Rose in qualità di avvocato dei cittadini di Cosenza, per porgli alcune domande sulla notizia, oramai nazionale, dei debiti del sindaco Occhiuto che il Comune dovrà pagare, così come dice la famosa sentenza. A sentire l’intervista, di seguito il link, al minuto 17,30, Giovanni De Rose si lancia in una strenua difesa del sindaco, senza dire una sola parola a favore dei cittadini che in questa storia sono i truffati. Tant’è che il giornalista di Radio 24, non conoscendo il legame tra De Rose e il sindaco, e pensando di parlare con l’avvocato dei cittadini, dopo le risposte di De Rose, non nasconde il suo stupore.

(http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/effettogiorno/trasmissione-marzo-2018-135046-gSLAvU8UbC)

De Rose arzigogola sull’entità della cifra pignorabile o meno senza mai entrare nel merito della contumacia del Comune, che lui avrebbe dovuto rappresentare, nella causa dei debiti di Occhiuto dove è dichiarato “terzo pignorato”. In sostanza i cittadini gli pagano lo stipendio e lui fa condannare il Comune per salvare l’amico Occhiuto, non prima però di aver preteso alcune garanzie. Tra le quali la stipula di un contratto con una assicurazione, così come detto ieri mattina in conferenza stampa dal PD, che in caso di contestazioni di atti da parte della Corte dei Conti o da altri, paghi gli eventuali “danni” al suo posto.

Come a dire: sapendo di commettere degli illeciti non presentandosi alle udienze e omettendo di dare esecuzione alle sentenze, ha preteso da Occhiuto le garanzie necessarie per far fronte economicamente ad eventuali problemi riconducibili alle sue responsabilità amministrative. Per la Legge, anche se a Cosenza la Legge non esiste, ma facciamo finta di si, il responsabile del danno erariale è il dirigente, ovvero: Giovanni De Rose. 

Quindi chi di dovere ristabilisca i “ruoli” e ricordi a Giovanni De Rose che a pagarlo sono i cittadini, ed ha il dovere di rappresentarli al meglio con serietà e coscienza, portando avanti solo ed esclusivamente i loro interessi. Poi, se non gli piace questo lavoro, ovvero difendere i cittadini, se ne può sempre andare. Che, visto il danno che si paventa per i cittadini, non sarebbe una cattiva idea.