Covid, Calabria. Oggi 245 positivi (su 2.861 tamponi): 118 a Reggio, 79 a Cosenza, 27 a Catanzaro, 21 tra Vibo e Crotone

Oggi in Calabria 1 morto (una paziente di Casali del Manco deceduta all’ospedale di Cosenza) e 245 persone positive su 2.861 sottoposte a tampone. I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza: 79, Catanzaro 27, Crotone 9, Vibo Valentia 12, Reggio Calabria 118. 

Tornano a salire i casi positivi in Calabria. Il +245 di oggi è il numero più alto di questa seconda ondata, superiore anche al +239 di venerdì. E sono sempre Reggio e Cosenza le province nelle quali questi maledetti focolai non accennano a circoscriversi, visti i numeri ancora troppo alti che si registrano. Per la cronaca, ecco la progressione degli ultimi giorni: ieri 202, venerdì 239, giovedì 224, mercoledì 186 e martedì ancora 224.

Quanto ai ricoveri, invece, continuano a registrarsi aumenti. Dopo il +10 di venerdì, ieri eravamo passati a +13, e oggi siamo tornati a +10, passando da 164 a 174. Sette ricoveri in più a Cosenza (dove ci sono anche 2 ricoveri in più in Terapia intensiva), tre a Reggio e uno a Vibo, a fronte di uno in meno a Catanzaro. 

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Cosenza: CASI ATTIVI 1027 (56 in reparto; 7 in terapia intensiva, 964 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 644 (600 guariti, 44 deceduti).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 491 (38 in reparto; 1 in terapia intensiva; 452 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 341 (305 guariti, 36 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 87 (87 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 161 (155 guariti, 6 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 65 (5 ricoverati ,60 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 124 (118 guariti, 6 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1.425 (62 in reparto; 5 in terapia intensiva; 1.358 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 550 (526 guariti, 24 deceduti).

– Altra Regione o stato Estero: CASI ATTIVI 268 (268 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 127 (126 guariti, 1 deceduto). È compresa anche la persona deceduta al reparto di rianimazione di Cosenza che era residente fuori regione.