Cremonese-Cosenza 1-0. Lupi, anno nuovo problemi in difesa vecchi

Il Cosenza inizia il 2024 come aveva finito il 2023, con una sconfitta. I Lupi cedono 1-0 alla Cremonese, che vince nel finale con il gol di Antov, ennesimo episodio su calcio piazzato dove i rossoblù si dimenticano di marcare l’autore della rete. Il bulgaro Antov è un lungagnone che fa il difensore centrale e non passa certo inosservato, vista la mole. Ma i problemi della difesa, nonostante il ritorno di Camporese, non sembrano affatto risolti. Emerge in maniera imbarazzante a questo punto anche l’esigenza di un terzino destro. A molti non è sfuggito lo svarione di Rispoli, che in pratica ha regalato il calcio d’angolo da cui è scaturito il gol decisivo. Ma anche e forse sempre di più quella di un centrocampista in grado di dettare i tempi. Speriamo bene, il mercato chiude il 31 gennaio. I numeri, intanto, sono impietosi: nelle ultime 7 gare il Cosenza ha raccolto solo due punti con soli due gol fatti e 10 subiti. 

LA CRONACA

Primo tempo iniziato in difficoltà per i Lupi ma equilibrato nella seconda parte. I padroni di casa iniziano forte ma Micai si fa trovare pronto sui tentativi di Coda e Vazquez. Zanimacchia colpisce anche il palo ma il gioco era fermo. Dopo il quarto d’ora però la gara si fa più equilibrata, i Lupi alzano il baricentro e la pressione sui portatori di palla della Cremonese, che fa più fatica e impostare e anzi in più di un’occasione esce con affanno dalla propria metà campo. Si va al riposo sullo 0-0.

La ripresa inizia con lo stesso copione: Cremonese in avanti e Cosenza che prova a ripartire in contropiede. Micai, come nella prima frazione, è attento su un sinistro di Vazquez. Dall’altro lato risponde Jungdal su un destro dal limite di Zuccon. Al 76′ la zuccata di Antov che di fatto decide il match. Il Cosenza prova a reagire e colpisce due pali. Il primo, di Marras, conseguente ad un rimpallo, è decisamente fortuito. Il secondo arriva su una spizzata di testa di Crespi, l’arbitro successivamente fischia fuorigioco ma la chiamata è dubbia: se l’attaccante avesse segnato si sarebbe dovuto ricorrere al Var. In classifica il Cosenza resta impelagato in piena zona playout con un solo punto di vantaggio sul Lecco.

CREMONESE-COSENZA 1-0  (0-0) 
RETI: 76′ Antov (CR)

CREMONESE (3-5-2): Jungdal; Antov, Ravanelli, Bianchetti (77′ Lochoshvili); Ghiglione (46′ Okereke), Collocolo, Castagnetti, Zanimacchia (84′ Quagliata), Sernicola; Vazquez (89′ Majer), Coda (46′ Tsadjout).
A disp.: Brahja, Saro, Ciofani, Afena-Gyan, Della Rovere, Rocchetti, Abrego.
All.: Giovanni Stroppa

COSENZA (4-3-3): Micai; Cimino (74′ Rispoli), Camporese, Venturi, D’Orazio (62′ Voca); Zuccon (62′ Frabotta), Calò, Praszelik (83′ Florenzi); Mazzocchi (83′ Crespi), Tutino, Marras.  A disp.: Lai, Castelnuovo, Marson, Fontanarosa, Meroni, Zilli, Viviani. All.: Fabio Caserta

ARBITRO: Sig. Paride Tremolada della sezione di Monza (Assistenti: Sig. Alessio Berti di Prato e il Sig. Andrea Niedda di Ozieri. Quarto uomo: Sig. Alberto Ruben Arena di Torre del Greco. Var: Sig. Gianpiero Miele di Nola. A-Var: Marco Di Bello di Brindisi)

NOTE: Giornata nebbiosa e molto fredda a Cremona, temperatura attorno ai 2-3° C. Terreno in buone condizioni. Spettatori totali: 8.337 (paganti: 2.304; abbonati: 6.033, ospiti 658). Ravanelli (CR) ammonito al 22′ per gioco scorretto. Praszelik (CO) ammonito al 23′ per perdita di tempo. Venturi (CO) ammonito al 53′ per gioco scorretto. D’Orazio (CO) ammonito al 55′ per gioco scorretto. Collocolo (CR) ammonito al 78′ per gioco scorretto. Florenzi (CO) ammonito al 90’+2 per gioco scorretto. Okereke (CR) e Camporese (CO) ammoniti al 90’+5 per reciproche scorrettezze.

AMMONITI: Ravanelli (CR), Praszelik (CO), Venturi (CO), D’Orazio (CO), Collocolo (CR), Florenzi (CO), Okereke (CR), Camporese (CO)
ESPULSI: –
ANGOLI: 11-1
RECUPERI: 0′ ; 5’+1