Ecologia Oggi, il braccio destro di Guarascio e il mago Vizza preparano il “pacco”. L’assemblea delle tute gialle

Stamattina nei locali dell’azienda Ecologia Oggi si è svolta una partecipata assemblea della “tute gialle”. I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl si sono riuniti senza la presenza dei segretari provinciali, un fatto decisamente strano e sottolineato in maniera negativa da tutti gli iscritti.

L’assemblea ha glissato sul mancato pagamento della mensilità di settembre, slittato al prossimo 27 ottobre invece del 15 e quindi ben 12 giorni dopo gli accordi contrattuali. Diciamo pure che se lo aspettavano tutti dopo che Ecologia Oggi si è aggiudicata nuovamente la gara del servizio integrato dei rifiuti.

Oggi i lavoratori si sono riuniti perché il ben noto braccio destro del patron Guarascio, il consulente del lavoro Massimiliano Tavella, dopo le numerose contestazioni sollevate dai lavoratori e dopo essere stato trovato sempre con le mani nella marmellata, ha comunicato ai sindacati nelle ultime due riunioni convocate all’Assindustria che l’azienda vuole attuare l’articolo 6.

Massimiliano Tavella

Che cosa significa? Beh, la mossa ormai è molto chiara a tutti. Guarascio, tramite Tavella, vuole “licenziare” tutti i lavoratori per proporre a quelli “eletti” un nuovo contratto a condizioni vantaggiose per l’azienda e a quelli “non graditi” il peggio del peggio. Il tutto nell’ottica di mettere a posto le “pedine” che interessano al mago Carmine Vizza e al predatore Spataro (che quando si tratta di clientele è sempre in prima fila) con l’avallo del noto faccendiere Bartucci detto anche “Rino tuttappò”, che ha preparato un capitolato ad hoc a danno dei lavoratori e in favore dei nuovi posti di lavoro. Ancora una volta, dunque, la longa manus di Tavella favorisce le cambiali elettorali firmate nella fase del nuovo appalto a danno dei lavoratori che non fanno parte del cerchio magico dei soliti noti.

L’assemblea ha deliberato che i lavoratori non parteciperanno più ai tavoli di trattativa perché non saranno mai testimoni di un danno fatto alle loro famiglie: dopo 20 anni saranno in tanti a vedere “strozzato” in tutti i termini il proprio futuro lavorativo.
Mentre vi scriviamo, le tute gialle stanno discutendo con l’assessore Vizza, porteranno sul tavolo del Comune quanto dichiarato informalmente da Tavella e chiederanno se il Comune è già d’accordo preventivamente per fare spazio ai nuovi assunti… L’assemblea si riunirà sabato per aggiornare i lavoratori dell’incontro con Vizza.