Emilio Grimaldi e i papaveri di Catanzaro

L’amore e il giornalismo. La passione sentimentale e la ricerca forsennata della verità e della giustizia che generano poi odio e incriminazione. Sono le coordinate dell’ultimo lavoro di Emilio Grimaldi, blogger e giornalista, autore de “I papaveri viola”, un romanzo ambientato a Catanzaro e in Provincia. Un giallo, in realtà, che inizia con l’omicidio di una donna sposata e continua con la storia dei due amanti ai tempi di facebook, dei fake e degli hacker.

Un libro che si legge d’un fiato. Scritto con un linguaggio sobrio, poetico e pungente come di solito è abituato a fare con gli articoli. Tanti i luoghi del catanzarese passati al setaccio dalla sua penna: il tribunale, i palazzi del potere, le spiagge di Simeri Crichi, Sellia Marina e Cropani. E la statale 106, simbolo di viabilità e teatro di morte. Tanti anche i personaggi: politici e magistrati, per lo più, che vengono fuori dallo zibaldone creato dal Grimaldi.

Il volume presenta due dediche. Una pubblica: “A chi pensa che l’amore e il giornalismo siano la stessa cosa”. E una personale: a Gianpaolo Rosso, un ex finanziere di Sellia Marina venuto a mancare nel 2011.

Per maggiori informazioni

Consultare:

https://www.scatoleparlanti.it/prodotto/i-papaveri-viola/

https://www.youtube.com/watch?v=Usd2x7r8Afc