Fratelli di ‘ndrangheta, Giorgia Meloni e la “pubblicità” di Google

In tanti ci hanno scritto chiedendoci come mai un giornale come il nostro che ha sempre attaccato orgogliosamente fascisti, razzisti e qualunquisti, pubblicizzasse il peggio della politica italiana ovvero Giorgia Meloni.

Sono giorni che sulla nostra home page, ma anche all’interno degli articoli, compare il  faccione della fondatrice di “Fratelli di ‘ndrangheta” che sponsorizza il suo clan. Bene. Chiariamo subito: il nostro giornale non riceve finanziamenti pubblici e privati, e non si avvale della pubblicità privata dei noti gruppi finanziari di questa città. La nostra economia si regge “sull’affitto” degli spazi dedicati alla pubblicità al gruppo “Google Adsense” con il quale abbiamo stipulato un contratto. Quindi, non siamo noi a gestire i contenuti dei banner pubblicitari, ma bensì Google Adsense. È evidente che per questa campagna elettorale la Meloni ha “comprato” da Google, non da noi, molti spazi del nostro giornale. Noi non possiamo impedire a Google, con il quale abbiamo un contratto, di pubblicare banner di promozione politica, ed è per questo che il faccione della Meloni continua ad apparire nei nostri articoli. Ci toccherà sopportarla ancora per qualche altra settimana, e quando sarà finita questa campagna elettorale, ci auguriamo di non vederla mai più.