A Palermo invece, alla vigilia del primo turno delle amministrative che hanno consegnato la città al candidato di centrodestra Roberto Lagalla, è stato arrestato Francesco Lombardo, candidato nelle liste di FdI per il comune. L’accusa è quella di voto di scambio: secondo gli investigatori, Lombardo il 28 maggio avrebbe incontrato il mafioso Vincenzo Vella, boss di Brancaccio con tre condanne alle spalle per associazione mafiosa, e gli avrebbe chiesto sostegno alle elezioni del 12-13 giugno. Il partito si è definito “parte offesa” nella vicenda: “Chiunque si avvicini a Fratelli d’Italia deve sapere che la criminalità organizzata è il nostro primo nemico” ha scritto FdI in un comunicato.
Qualche problema giudiziario lo hanno avuto anche due parlamentari: Tommaso Foti e Salvatore Caiata, entrambi deputati. Foti è indagato da febbraio in un’inchiesta sui lavori pubblici della procura di Piacenza: è accusato di corruzione e traffico di influenze per fatti avvenuti tra l’aprile e dicembre 2019. Secondo i pm, il parlamentare, eletto nel 2018, “sfruttando la sua relazione di cointeressenza politica esistente” con Erika Opizzi, assessora comunale all’Urbanistica di Piacenza e anche lei di Fdi, si sarebbe fatto indebitamente promettere dall’imprenditore Nunzio Susino il pagamento di somme di denaro “per se stesso o per il partito Fratelli d’Italia, anche quale finanziamento della successiva campagna elettorale” quale prezzo “della propria mediazione illecita” verso la Opizzi (“Ce l’ha in mano lui… ce l’ha messa lui”, sosteneva l’imprenditore) e i funzionari comunali, affinché il Comune di Piacenza disponesse il mutamento di destinazione d’uso di alcuni terreni. Caiata, ex presidente del Potenza Calcio, invece si era candidato nel 2018 con le liste del Movimento 5 Stelle ma quando era emersa un’indagine a suo carico della procura di Siena per riciclaggio era stato espulso dall’allora capo politico Luigi Di Maio per aver omesso quelle informazioni. Poi quell’inchiesta era stata archiviata nell’agosto 2018. Era stato eletto lo stesso e dopo un periodo al gruppo Misto, Caiata nel maggio 2019 aveva deciso di sposare la causa di Fratelli d’Italia: nel 2021 poi la procura di Siena lo aveva indagato per autoriciclaggio nell’inchiesta Hidden Partner che coinvolgeva anche imprenditori stranieri che avevano investito nella città toscana. Caiata così ha deciso di rimettere nelle mani di Meloni il mandato di segretario regionale della Basilicata di FdI, ma non di dimettersi da deputato.
FRATELLI DI ‘NDRANGHETA E LA CALABRIA
Anche a livello territoriale Fratelli d’Italia non si è fatta mancare niente. Il 10 giugno il Tribunale di Asti ha condannato Roberto Rosso, ex sottosegretario berlusconiano e poi assessore regionale del Piemonte, a 5 anni per voto di scambio politico-mafioso. Va detto però che il partito di Giorgia Meloni che lo aveva fatto eleggere prima lo ha espulso e poi si è costituito parte civile al processo “Carminius-Fenice” sulle infiltrazioni della ‘Ndrangheta nel torinese. In Calabria invece FdI nel 2017 aveva imbarcato l’avvocato ed ex parlamentare berlusconiano Giancarlo Pittelli, oggi imputato nel processo Rinascita-Scott a Catanzaro, prima che quest’ultimo nel 2021 decidesse di tornare nel suo partito d’origine, cioè Forza Italia. Il partito di Giorgia Meloni aveva prontamente allontanato (anche a scopo “cautelativo”) anche l’ex consigliere regionale Alessandro Nicolò, arrestato per associazione mafiosa nel luglio 2019 nell’ambito dell’operazione “Libro Nero” coordinata dalla Dda di Reggio Calabria contro la cosca Libri: Nicolò è uscito dal carcere nel dicembre scorso.
In Campania le cose non vanno tanto meglio. Il 16 giugno il consigliere comunale di Battipaglia (Salerno) Franco Falcone è stato arrestato con l’accusa di concussione e la coordinatrice locale Annalisa Spera ha chiesto la sospensione del consigliere dal partito. Per l’ex candidato alla Camera ed ex consigliere regionale Luciano Passariello, invece, a febbraio la procura di Napoli ha chiesto il processo nell’ambito dell’inchiesta sullo smaltimento dei fanghi in regione.