Governo Italia: Beppe Grillo, il mercato e il capitalismo di predazione

Carlo Cottarelli, il profilo individuato dai poteri forti (travestiti da Mattarella) per prendere in giro gli italiani, ha accettato l’incarico. Se il suo governo otterrà la fiducia presenterà la legge di Bilancio per il 2019: dopodichè il Governo si dimetterà aprendo la strada alle elezioni a inizio 2019. in caso contrario, si occuperà solo dell’ordinanria amministrazione e le elezioni si terranno a breve, «dopo il mese di agosto». I tempi per la presentazione della lista dei ministri saranno «molto stretti».

Intanto, lo scontro politico e istituzionale resta altissimo, mentre lo spread è tornato a salire, e Beppe Grillo accusa il mercato di “parlare” al posto degli italiani. «Questa mattina sono uscito e ho visto questa cosa avvilente, le persone non parlano, guardano nel vuoto, come se fossero state sostituite da un alieno come nei film di fantascienza. Perché la gente non parla? Perché è avvilita la gente? Perché c’è qualcuno che parla al posto di milioni di italiani: il mercato. Il mercato oggi è lo pseudonimo del capitalismo più avvilente e di predazione che abbiamo in Italia», spiega in un video pubblicato su Fb.

Non si ferma infine il pressing sul capo dello Stato dopo che Luigi Di Maio e anche Giorgia Meloni hanno minacciato la messa in stato di accusa. All’attacco di Mattarella anche il leader della Lega, Matteo Salvini, che minaccia di «andare a Roma» se il Colle non indicherà entro domani una data per le elezioni. Sotto tiro anche Silvio Berlusconi: «Se vota il governo Cottarelli addio alleanza» ha promesso Salvini in una intervista a Radio Capital.