Guerra in Ucraina, 26° giorno. Israele stoppa Zelensky: «La Shoah non può essere paragonata a nulla»

Premier Israele: «La Shoah non può essere paragonata a nulla»

«Personalmente credo che la Shoah non debba essere comparata a nulla». Con queste parole il premier Naftali Bennett ha risposto alle affermazioni del presidente Volodymyr Zelensky pronunciate nel discorso di ieri ai deputati della Knesset. A molti parlamentari non è piaciuta la comparazione tra la Shoah e l’attuale situazione in Ucraina. Bennett ha comunque ricordato che «il Paese e il popolo ucraino sono in mezzo ad una grave guerra. Molte centinaia di morti, milioni di rifugiati. Non posso immaginare cosa si provi ad essere al suo posto». Il premier israeliano ha anche detto che nella mediazione di Israele tra Russia e Ucraina ci sono stati progressi ma le distanze restano «molto ampie».