Hellas Verona-Cosenza 2-2, rimonta da impazzire con Sciaudone e Idda

VERONA – Il Verona manca l’opportunità di portarsi a soli 3 punti dal 2° posto facendosi rimontare inopinatamente da 2-0 a 2-2 negli ultimi 10′ dal Cosenza nel posticipo della 21/a giornata di serie B. Un risultato ancor più sorprendente se si pensa che i calabresi nelle ultime tre partite avevano realizzato appena una rete, al Venezia, il 23 dicembre scorso. Il punto è d’oro per la squadra di Braglia che, così, allunga il vantaggio sul Foggia quint’ultimo portandosi a +3 e quello su Crotone e Carpi a +4.

TUPTA SIGLA L’1-0 – Il Verona parte a testa bassa, impegna Perina con il neo-arrivato Di Gaudio e con Pazzini e al 34′ passa: un diagonale di Pazzini è ancora respinto da Perina; la palla sbatte sul ginocchio di Dermaku e carambola verso la porta dove l’ultimo tocco è di Tupta in scivolata. Il Cosenza ha una reazione rabbiosa e sfiora immediatamente il pari con Bruccini. La squadra di Grosso non s’impressiona e sfiora il raddoppio prima della fine del tempo con Colombatto e Pazzini.

DI CARMINE ENTRA E RADDOPPIA – Nella ripresa il Cosenza soffre ma al 52′ si procura comunque una grande occasione per pareggiare: serve una prodezza d’istinto di Silvestri al Verona per evitare il pari da due passi di Tutino. I gialloblu capiscono di non poter scherzare e, al 72′, approfittano del neo-entrato Di Carmine per raddoppiare. L’ex attaccante del Perugia si fa trovare al posto giusto dopo una respinta di Perina su un tiro di Colombatto e infila la porta con un forte destro in diagonale.

SCIAUDONE E IDDA RIALZANO IL COSENZA – Sembra finita e, invece, nel finale, in appena 3′, il Cosenza pareggia: il gol della speranza lo segna all’81’ Sciaudone, appena arrivato dal Novara ed entrato da meno di un quarto d’ora al posto dell’altro nuovo acquisto Embalo, con un perfetto colpo di testa su punizione-cross dalla trequarti sinistra di D’Orazio. Poi, all’84’ è Idda a siglare il 2-2 sugli sviluppi di un angolo girando in rete da due passi un diagonale di Dermaku, servito da Baez. Il Verona si getta disperatamente in avanti ma non riesce con Matos, Dawidowicz e Di Carmine a trovare il guizzo gusto per riprendersi i 3 punti.

VERONA-COSENZA 2-2

34′ Tupta (V), 72′ Di Carmine (V), 81′ Sciaudone (C), 84′ Idda (C)

VERONA (4-3-3): Silvestri; Bianchetti, Marrone, Dawidowicz, Faraoni; Gustafson, Colombatto, Zaccagni (76′ Danzi); Di Gaudio (68′ Matos), Pazzini (68′ Di Carmine), Tupta. Allenatore: Grosso

COSENZA (4-3-3): Perina; Corsi, Idda, Dermaku, Legittimo (70′ D’Orazio); Embalo (66′ Sciaudone), Bruccini, Mungo; Tutino, Maniero (70′ Perez), Baez. Allenatore: Braglia

Ammoniti: Embalo (C), Mungo (C), Sciaudone (C), Matos (V), D’Orazio (C), Colombatto (V).