I nuovi corsi di laurea Unical: Lingue per la comunicazione internazionale

I nuovi corsi di laurea Unical: Lingue per la comunicazione internazionale

Risposte alle domande più frequenti degli studenti

Il nuovo bando d’ammissione dell’Unical permetterà di scegliere tra corsi consolidati, di nuova attivazione e corsi che sono stati rinnovati nel percorso e negli obiettivi formativi. Tra le novità c’è il corso di laurea magistrale in Lingue per la comunicazione internazionale.

Cosa si studia?

Il percorso prevede lo studio di due lingue straniere moderne (albanese, arabo, francese, inglese, spagnolo e tedesco) integrato da insegnamenti di filosofia e teoria dei linguaggi, linguistica, informatica per la traduzione, diritto, economia aziendale, sociologia, metodologie semantiche per l’analisi dei testi.

A che tipo di studente si rivolge questo corso? 

Lo studente che sceglie questo corso di studi è una persona curiosa, dinamica, dai tanti interessi, aperta alle interazioni interculturali e interlinguistiche. Lo studio delle lingue in una prospettiva multidisciplinare richiede una forte predisposizione alla comunicazione e alle relazioni interpersonali e una spiccata motivazione a esplorare nuove realtà.

Perché è nato questo nuovo corso di laurea magistrale all’Unical e perché è importante continuare a studiare le lingue anche dopo il conseguimento della laurea triennale?

Il nuovo corso di laurea magistrale nasce dall’esigenza di fornire agli studenti conoscenze e competenze avanzate nell’ambito della traduzione settoriale e della comunicazione interlinguistica e interculturale per soddisfare i fabbisogni che emergono dalla società e dal mondo del lavoro. Approfondire lo studio delle lingue permette di perfezionare la propria formazione linguistico-culturale in una prospettiva internazionale.

Come sono organizzate le lezioni?

Il corso è articolato in 2 anni e prevede il conseguimento di 120 cfu. Il corso prevede laboratori specialistici finalizzati al potenziamento delle competenze e delle strategie traduttive nelle lingue studiate e lezioni frontali interattive. Il piano di studi prevede 12 esami e valutazioni finali di profitto. La frequenza è obbligatoria.

 Quali sono gli sbocchi professionali dopo la laurea? 

Il corso forma esperti nella traduzione settoriale, nella redazione e revisione di testi in lingua straniera negli ambiti specialistici previsti per aziende e istituzioni nazionali, europee ed extraeuropee. Il laureato potrà collaborare alla promozione e alla gestione di attività di comunicazione internazionale.

Sono previste attività di tirocinio all’estero o stage presso aziende o enti italiani?

Il percorso prevede attività di tirocinio da svolgere in contesti di lavoro orientati alla comunicazione internazionale e all’organizzazione della mediazione linguistica e culturale. Il tirocinio formativo equivale a 9 cfu (225 ore). Gli studenti potranno avere occasioni di formazione in altri Paesi europei tramite i progetti Erasmus+ o Erasmus traineeship, o in altre sedi extraeuropee tramite possibili accordi quadro mirati.

Come si accede al corso?

Si partecipa ad un concorso di ammissione. I requisiti sono riportati:

  • nel bando riservato a studenti residenti in UE (maggio/giugno). Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata alle lauree magistrali;
  • nei bandi riservati a studenti extra UE richiedenti visto (marzo/aprile). Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

Quanti sono i posti previsti?

Possono iscriversi 50 studenti ogni anno.

A chi posso rivolgermi per avere altre indicazioni?

Prof.ssa Anna Maria De Bartolo [email protected]