Il gatto ferito di Casali del Manco, la clinica veterinaria di Paola e l’educazione al risparmio

Secondo la legge italiana i gatti randagi, così come i cani, sono sottoposti alla responsabilità del Comune e, per questa ragione, spetta alle persone e agli Enti prendersene cura.

Difatti con determina n.579 del 16/11/2023 il Comune di Casali del Manco ha impegnato la somma di € 536,80 in favore della Clinica Veterinaria Pegaso S.r.l. di Paola, per il ricovero d’urgenza, stabilizzazione e necessarie cure in favore di un gatto ferito che si trovava sul territorio casalino.

Non ci si spiega però, come mai, pur essendoci decine di cliniche veterinarie nelle zone di Cosenza e Rende, il Comune di Casali del Manco abbia deciso di rivolgersi ad una struttura medica che dista oltre 45 km dal luogo di recupero dell’animale, con evidenti costi aggiuntivi dovuti al trasporto del randagio a Paola.

Il Comune di Casali del Manco non conosce il significato della parola RISPARMIO.

Termine invece purtroppo noto a tante famiglie casaline che, in tempi complicati come quelli che stiamo vivendo, caratterizzati dal rincaro dei costi dei beni di prima necessità, si vedono costrette a fronteggiare la difficoltà di arrivare a fine mese.
E spesso capita anche che, proprio a causa del disagio economico (ricordiamo che la Calabria, secondo i recenti dati ISTAT è fra le regioni più povere d’Italia) le famiglie decidano di rinunciare a cure mediche o all’acquisto di farmaci anch’essi molto costosi.

L’invito è quello d’ispirarsi a modelli improntati all’educazione al risparmio. Nessuno vuole negare le necessarie cure ad un animale che ne ha bisogno, ma spendere tutti quei soldi sembra un’inutile ostentazione ed un ulteriore depauperamento delle casse comunali.

Probabilmente dobbiamo ricrederci: avevano ragione a definirsi amministrazione 2.0, la discontinuità stava proprio nel fatto di essere peggiori dei predecessori.