Il sindaco di Rossano: “Il Chievo in città per beneficenza è un evento storico”

“I nostri cittadini hanno subito milioni di euro di danni, ma stiamo dimostrando tanto spirito di abnegazione e tanta perseveranza per risollevarci e ripartire. E di questo ne siamo soddisfatti. Sport e solidarietà sono, da sempre, un connubio perfetto. Così come siamo orgogliosi dell’attenzione che una società sportiva del Nord, tra le più importanti del panorama calcistico nazionale, il Chievo Verona, abbia voluto sposare la causa delle nostre comunità che stanno affrontando il percorso di ricostruzione, aiutandole e supportandole con il loro contributo”.

È quanto dichiara all’Adnkronos il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, salutando l’iniziativa solidale che vedrà impegnato venerdì 13 novembre alle 15 allo stadio “Stefano Rizzo” di Rossano il Chievo Verona del presidente Luca Campedelli in un’amichevole di beneficenza post alluvione con una rappresentativa delle squadre delle due Città dell’Area urbana Corigliano-Rossano.

“Questa iniziativa, unica e lodevole, rappresenta per Rossano, figlia di una storia gloriosa e che ha intrapreso un percorso turistico-culturale mirato alla promozione della Città del Codex Purpureus Rossanensis di recente riconosciuto Patrimonio Universale dell’Unesco, un’opportunità strategica per restituire all’intero Paese un’immagine di una Calabria non ripiegata su sé stessa, che sa reagire – aggiunge il sindaco – e che, soprattutto, ha capacità e volontà per proporsi come motore produttivo per l’intera nazione”.