Lettere a Iacchite’: “Mileto, tutte le domande alle quali il sindaco e i suoi compari non rispondono”

Illustrissimo direttore,

come sapete a Mileto è arrivata la Commissione d’accesso antimafia e questo sicuramente anche grazie al vostro contributo.

Adesso vorremmo chiedervi di fare uno “storico” degli articoli e delle notizie che avete dato su Mileto – e sono state tante – e vedere quante di queste si siano rivelate vere o false…

Evviva il nuovo Prefetto che da uomo di Stato e di legalità vuole vederci chiaro. Inutile dire che il signor sindaco addebita tutto alle amministrazioni passate, ma ci risulterebbe quantomeno strano che per le amministrazioni passate la commissione si presentasse solo oggi. Le solite chiacchiere di cu avi i carvuni vagnati… come si dice dalle nostre parti.

Il sindaco di Mileto evidentemente ha dimenticato tutti i giochi di prestigio che ha tentato tra i quali: concorsi, incarichi agli amici e ai parenti dei suoi cugini, borse lavoro e compagnia cantante… Per non parlare delle connivenze con i mafiosi..

È stato preso qualche provvedimento per l’impresa concessionaria dell’appalto dei rifiuti che pagava la mazzetta o no? Saremmo davvero compiaciuti se la triade commissariale andasse a porre la stessa domanda che fece la minoranza tempo fa (i soldi delle buste per la differenziata non fornite dove sono finiti?)

E’ legittimo chiedere come mai la mensa scolastica del Comune è stata affidata direttamente al cugino di un assessore in carica e suo omonimo?

Sarebbe molto interessante se la Commissione controllasse se i soldi dei lavori pubblici siano stati utilizzati effettivamente per realizzare i prodigiosi progetti approvati o anche qui con qualche magia sono spuntati rattoppi di strade, sistemazioni di altre strutture e magari se i collaudi di queste opere pubbliche ci sono e come sono stati fatti.

È legittimo chiedere come mai nonostante le gravissime notizie che riguardano l’attuale amministrazione (parentele e frequentazioni) non ci siano stati interventi del sindaco?

È legittimo chiedere cosa ne pensa l’assessore che lavora per la polizia?
È legittimo chiedere cosa c’è di vero nelle lottizzazioni della frazione Paravati che pare siano state elargite un po’ allegramente?

È legittimo chiedere per esempio se sono vere le voci che si rincorrono nel paese di letterine a firma del sindaco per la tutela di qualche cittadino in ritardo con il pagamento dei tributi indirizzato a qualche ufficio o istituto bancario come se ci fossero cittadini di serie a e altri di serie B? Magari queste risposte ce le darà la commissione d accesso, nella quale confidiamo PIENAMENTE!

Lettera firmata